Roma, falso allarme bomba alla Rinascente: cosa è successo
Domenica 25 marzo 2018, intorno alle ore 14:00, era stata segnalata la presenza di un ordigno esplosivo alla Rinascente di Roma.
La notizia ha subito portato all’evacuazione dei clienti e dello staff di entrambe le sedi della Rinascente a Roma (via del Tritone e piazza Fiume).
La telefonata che segnalava la presenza di una bomba era arrivata al centralino del quotidiano romano il Messaggero, con sede in via del Tritone, proprio di fronte alla Rinascente.
Un uomo segnalava la presenza di una boma all’interno di un’automobile.
“Nella telefonata, la cui registrazione è stata consegnata alla polizia, un uomo dice, in italiano: “Bomba alla Rinascente alle 15 Allahu Akbar, bomba alla Rinascente“.
Dopo l’intervento degli artificieri della polizia, che hanno bonificato l’area, le verifiche sulla presenza di un ordigno esplosivo hanno dato esito negativo.
Anche la presenza di un’auto sospetta non ha fornito altre indicazioni in merito alla segnalazione telefonica di una bomba nei pressi della Rinascente.
Subito dopo l’evacuazione dei grandi magazzini, si è venuta a creare una vasta folla di persone fuori alle due sedi, come testimonia la foto in fondo all’articolo.
Intorno alla 16 le due sedi della Rinascente sono state riaperte al pubblico.