Cosa è successo l’8 settembre nel mondo
Un riassunto semplice e chiaro di quello che è successo oggi nel mondo
Siria: presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha fatto intendere che le sue forze e quelle americane sono pronte a espellere il sedicente Stato islamico dalla sua capitale in Siria, Raqqa. Erdogan ha riferito che, durante il G20 in Cina, il presidente americano Barack Obama ha parlato di un’azione congiunta contro il gruppo e il presidente turco si è detto pronto a parteciparvi. Il segretario della Difesa americano Ash Carter e l’omologo turco Fikri Isik si sono infatti incontrati giovedì 8 settembre 2016 per discutere dell’importanza del coinvolgimento di forze locali nello sforzo per sottrarre Raqqa all’Isis. Tuttavia, Ankara ha dichiarato che dal suo punto di vista i curdi non dovranno prendere parte all’operazione su Raqqa. “La Turchia non permetterà che le forze dell’Ypg estendano il proprio territorio e potere usando l’operazione contro Daesh come scusa”, ha dichiarato Isik.
– Palestina: la corte suprema palestinese di Ramallah ha stabilito che le elezioni amministrative previste per l’8 ottobre dovranno essere sospese a causa di una disputa sulle liste elettorali di partito e altri dissensi tra Hamas e Fatah. Le elezioni sarebbero dovute essere il primo esercizio democratico nei territori palestinesi da dieci anni a questa parte. Erano viste come una sorta di banco di prova sulla popolarità del presidente Mahmoud Abbas e del suo partito Fatah contro il movimento islamista Hamas, che governa la striscia di Gaza dal 2007. La sentenza è arrivata in seguito ai ricorsi di Hamas contro le liste di partito redatte da Fatah. La disputa sottolinea le divisioni legali e politiche tra l’Autorità nazionale palestinese (Anp) di Abbas, che governa in Cisgiordania e Hamas, in guerra con Israele dal 2004.
– Siria: Stati Uniti e Russia sono alla ricerca di un nuovo accordo per il cessate il fuoco in Siria che apra la strada alla ripresa dei colloqui di pace e riaccenda così la speranza che il conflitto in corso da oltre cinque anni si risolva pacificamente. Il segretario di Stato americano John Kerry ha detto che spera di incontrare l’omologo russo Sergei Lavrov tra oggi, 8 settembre 2016, e domani. Restano alcuni nodi irrisolti sulla collaborazione delle due potenze nella lotta ai gruppi terroristici presenti in Siria, sull’accesso umanitario e sul processo di transizione politica. Nel frattempo, il ministero degli Esteri siriano ha commentato le dichiarazioni dell’omologo britannico Boris Johnson a favore del piano di transizione proposto dall’opposizione siriana come la prova lampante che il Regno Unito è parte “dell’aggressione” alla Siria e che non capisce quale sia la reale situazione nel paese.
– Slovacchia: un elicottero di soccorso è precipitato nella Slovacchia centrale durante la notte di mercoledì 7 settembre 2016. Tutte e quattro le persone a bordo, tre operatori e un paziente, un uomo di 38 anni che si era fatto male durante un’escursione, sono morte nell’incidente. I soccorritori hanno trovato i resti del mezzo e i corpi delle vittime giovedì mattina a Strelniky, un’area montagnosa circa 240 chilometri a est di Bratislava. Le cause dell’incidente non sono ancora state chiarite. Secondo i testimoni, l’elicottero è precipitato dopo appena dieci minuti di volo. Il pilota, un uomo di 50 anni, era esperto e il velivolo, un Bell 429, nuovo.
– Brasile: si è celebrata nella notte (la serata del 7 settembre, in Brasile) la cerimonia di apertura delle Paralimpiadi di Rio 2016, la 14esima edizione dei giochi olimpici dedicati agli atleti con disabilità fisiche, con uno spettacolo grandioso e colorato fatto di musica, performance emozionanti e gli immancabili fuochi d’artificio che hanno illuminato il cielo sopra lo stadio Maracanà. A partecipare all’evento sportivo più inclusivo di sempre sono 159 nazioni e 4.314 atleti, con la Cina a schierarne ben 307. Le Paralimpiadi si svolgeranno fino al 18 settembre e gli atleti si sfideranno in 23 discipline sportive per l’assegnazione di 528 medaglie. Qui le immagini della cerimonia di apertura.