Cosa è successo il 17 agosto nel mondo
Un riassunto semplice e chiaro di quello che è successo oggi nel mondo
Italia: Il presidente francese François Hollande è arrivato a Roma dove nel pomeriggio sarà ricevuto in udienza privata da Papa Francesco in Vaticano.
– La decisione di recarsi in Vaticano, secondo quanto riporta il quotidiano francese La Croix, è stata presa dopo l’assassinio di padre Jacques Hamel, avvenuto nella città di Rouen in Normandia, il 26 luglio, e rivendicato dall’Isis. La visita di Hollande, ha sottolineato ancora il giornale francese, dovrebbe chiudere un lungo periodo di incomprensione tra Parigi e la Santa Sede.
— Francia: Dieci donne musulmane che indossavano il burkini in spiaggia sono state multate dalla polizia francese a Cannes, dopo che il sindaco con un’ordinanza ha imposto il divieto di portare il costume femminile islamico in spiaggia, sostenendo che il burkini contrasta con le leggi e la laicità della Francia.
– Sul tema, mercoledì 17 agosto, è intervenuto anche il premier francese Manuel Valls: “Capisco i sindaci che, in questo momento di tensione, tentano di cercare soluzioni ed evitare problemi all’ordine pubblico”, ha sostenuto Valls durante un’intervista al quotidiano regionale La Provence. “Sostengo quindi quelli che hanno emesso dei divieti se sono motivati dal desiderio di incoraggiare il vivere comune, senza alcun retropensiero politico”, ha aggiunto.
— Germania: La polizia tedesca ha arrestato un uomo di 31 anni accusato di aver venduto la pistola Glock 17 utilizzata da Ali Sonboly il 22 luglio nella strage in un centro commerciale a Monaco di Baviera in cui l’adolescente ha ucciso nove persone prima di togliersi la vita.
– Le autorità hanno arrestato l’uomo, di cui non è stato diffuso il nome, a Marburg, circa cento chilometri a nord di Francoforte, dopo averlo contattato sul deep web – ossia quella parte di web sommersa e nascosta che non può essere raggiunta dai comuni motori di ricerca – per acquistare una pistola automatica e una Glock 17 al prezzo di 8mila euro. L’uomo nel colloquio con il presunto cliente si sarebbe vantato di aver venduto la stessa pistola e le munizioni anche all’autore della strage di Monaco.
— Olimpiadi Rio 2016: Il capo dei comitati olimpici irlandese ed europeo, Patrick Hickey, è stato arrestato a Rio de Janeiro per la vendita illegale di biglietti olimpici.
— Australia: L’Australia ha accettato di chiudere il controverso centro di detenzione per richiedenti asilo di Manus Island, in Papua Nuova Guinea. La Corte suprema papuana lo scorso aprile aveva dichiarato incostituzionale la detenzione di migranti e richiedenti asilo nel centro.
– Secondo la controversa legislazione australiana in materia di immigrazione, chiunque venga intercettato mentre tenta di raggiungere l’Australia su una barca viene spedito nei campi di Nauru e Manus per le procedure amministrative, senza la possibilità di essere un giorno reinsediati nel paese come rifugiati. La politica australiana nei confronti dei richiedenti asilo ha attratto molte critiche a livello internazionale dai gruppi in difesa dei diritti umani.
— Porto Rico: Un traghetto con a bordo oltre 500 passeggeri ha preso fuoco al largo della costa di Porto Rico, tra le isole Vergini e la Repubblica Dominicana. La Guardia costiera americana ha risposto alla richiesta di soccorso lanciata dal traghetto Carnaval Fantasy, che si trova a più di un chilometro dalla costa di San Juan, capitale del Porto Rico.
– La prima richiesta d’aiuto è arrivata intorno alle 8.30 del mattino (ora locale). A bordo dell’imbarcazione ci sono 512 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio, secondo quanto precisato dalla Guardia costiera.
— Stati Uniti: Almeno 80mila persone sono state evacuate in California, a circa 90 chilometri a est di Los Angeles, a causa di un grave incendio. Un’area di 9000 acri è stata interessata dalle fiamme, alimentate da forti raffiche di vento e da temperature che si aggirano intorno ai 37 gradi, che hanno scatenato dei veri e propri tornado di fuoco.
– Il governatore della California, Jerry Brown, ha dichiarato lo stato di emergenza nella contea di San Bernardino. La Croce rossa è intervenuta nei soccorsi, allestendo centri di accoglienza per gli evacuati. Sono 34.500 le case a rischio e 82.640 le persone costrette ad abbandonarle.
– Undici persone sono morte a causa delle alluvioni in Louisiana, negli Stati Uniti, iniziate lo scorso 11 agosto. Almeno 20mila sono state messe in salvo dalle squadre di soccorso, che hanno usato motoscafi, imbarcazioni e canoe. Le piogge non accennano a smettere e la minaccia di ulteriori inondazioni rimane. Si tratta del peggior disastro naturale in Louisiana dai tempi dell’uragano Katrina, che nel 2005 devastò la città di New Orleans. Secondo le autorità di Livingston Parish, dove abitano 138mila persone, almeno il 75 per cento delle case sarebbe stato completamento distrutto.
– Il candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump cambia di nuovo il vertice del suo team elettorale. Pollster Kellyanne Conway assume il ruolo di manager della campagna elettorale e Stephen Bannon è il nuovo direttore generale. É la seconda volta in due mesi che il magnate sostituisce i vertici della sua squadra elettorale. Dopo la fine della convention del partito, il mese scorso, Trump ha visto il suo gradimento tra gli elettori diminuire e a 82 giorni dalle elezioni presidenziali a novembre tenta con questa mossa di dare nuovo slancio alla campagna elettorale.
— Turchia: La Turchia rilascerà 38mila prigionieri condannati per fatti che si sono verificati prima del 1 luglio 2016, ovvero prima del fallito colpo di stato del 15 luglio. Lo ha annunciato il ministro della Giustizia Bekir Bozdag, probabilmente per svuotare le carceri turche e far posto ai presunti golpisti.
– Il decreto è stato riportato anche su Twitter, in una raffica di 19 tweet. Il rilascio anticipato sotto misura di libertà vigilata “non è un’amnistia” e interesserà “i reati commessi prima del 1 luglio”, ma non riguarderà gli omicidi, crimini a sfondo sessuale, atti di terrorismo e crimini contro lo stato. La misura esclude, infatti, chiunque sia stato imprigionato per il suo coinvolgimento nel fallito colpo di stato del 15 luglio
— Siria: Bombardieri russi Su-34 partiti dalla base aerea Hamadan, in Iran, hanno condotto nuovi attacchi contro obiettivi del sedicente Stato islamico in Siria per il secondo giorno consecutivo. Lo ha riferito l’agenzia di stampa russa Interfax, citando il ministro della Difesa russo, Serghiei Shoigu. Oltre 150 militanti sono stati uccisi e due basi di comando distrutte.