Cosa è successo oggi nel mondo
Un riassunto semplice e chiaro di quello che è successo oggi nel mondo
Italia: Dopo lo scontro politico tra il governo italiano e Bruxelles sulla manovra economica, ritenuta dalla Commissione europea non conforme alle regole dell’Unione, l’Italia ha deciso di porre per la prima volta il veto sulla revisione del bilancio pluriennale dell’Unione europea.
Germania: La cancelliera tedesca Angela Merkel si ricandiderà alle elezioni del prossimo anno in Germania. Lo ha rivelato un membro della Cdu, Norbert Rottgen, durante un’intervista alla Cnn. La cancelliera tedesca, leader della Cdu, è ancora una volta la favorita ma dovrà affrontare la perdita di consensi dovuta alle politiche sui rifugiati
Russia: Il presidente russo Vladimir Putin ha dato l’ordine esecutivo di ritirare la sottoscrizione dello Statuto di Roma, firmato nel 2000 e mai ratificato, che ha istituito il Tribunale penale internazionale. La Russia ritiene che l’Icc sia un’istituzione non obiettiva e parziale. In più occasioni la corte ha lanciato accuse non gradite a Mosca, per il coinvolgimento nella guerra in Georgia nel 2008 e per l’annessione della Crimea nel 2014.
Svezia: L’Accademia Svedese ha ricevuto una lettera da Bob Dylan, in cui questi ha spiegato che a causa di impegni preesistenti non è in grado di recarsi a Stoccolma il 10 dicembre, e pertanto non sarà presente alla cerimonia di consegna del Premio Nobel.
Francia: Un uomo d’affari franco-libanese ha confermato le sue precedenti dichiarazioni sui presunti finanziamenti illeciti dell’ex leader libico Muammar Gheddafi all’ex presidente francese Nicolas Sarkozy. Il denaro sarebbe stato versato in occasione della campagna elettorale del 2007.
– Il politico francese Emmanuel Macron ha annunciato l’intenzione di candidarsi alle elezioni presidenziali francesi del prossimo anno. L’ex banchiere, che fino ad agosto aveva ricoperto l’incarico di ministro dell’Economia nel governo socialista del presidente François Hollande, correrà come indipendente.
Siria: Dopo una tregua di tre settimane la guerra è tornata nei quartieri orientali della città controllati dai ribelli e si teme che Damasco e Mosca vogliano sferrare l’attacco definitivo. Sono continuati per il secondo giorno consecutivo i bombardamenti su Aleppo, causando la morte di almeno 20 persone.
– Secondo il presidente siriano Bashar al-Assad, se Trump mantiene le promesse fatte in campagna elettorale sarà un alleato naturale di Damasco, ma anche di Mosca e Teheran, tuttavia rimane cauto nel giudicarlo. “Aspettiamo di vedere”, ha detto Assad.
Afghanistan: Un attentatore suicida a bordo di una motocicletta ha ucciso almeno quattro persone e ferito diverse in un attacco contro un veicolo che trasportava membri delle forze di sicurezza a Kabul, la capitale dell’Afghanistan. L’uomo a bordo di una motocicletta si è fatto esplodere investendo un mezzo che trasportava i militari. L’attentato è stato rivendicato dall’Isis.
Nigeria: sono 75mila i bambini che rischiano di morire di fame nei prossimi mesi in Nigeria a causa della rivolta di Boko Haram nel nordest del paese, dove l’Onu stima che circa 14 milioni di persone avranno bisogno di aiuti umanitari nel 2017.
Indonesia: il governatore di Giacarta, un protestante di etnia cinese, è stato accusato da gruppi musulmani di aver criticato il Corano e le autorità indonesiane hanno deciso di avviare un’indagine. La decisione di indagare Basuki Tjahaja Purnama risveglia preoccupazioni circa le tensioni di stampo etnico e religioso nel paese musulmano più popoloso del mondo.
Australia: secondo il rapporto Global Terrorism Index (Gti) compilato dall’Istituto per l’economia e la pace (Iep) e diffuso oggi, le vittime del terrorismo dello scorso anno sono diminuite a livello globale ma sono aumentate del 650 per cento nei paesi Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico).