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Cosa è successo il 20 febbraio nel mondo

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Un riassunto semplice e chiaro di quello che è successo oggi nel mondo

Russia: l’ambasciatore russo presso le Nazioni Unite, Vitaly Churkin, è morto oggi a New York a causa di un attacco cardiaco. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa americana Associated Press, il vice ambasciatore russo all’Onu, Vladimir Safronkov, ha riferito che Churkin si è sentito male nel suo ufficio ed è subito stato portato al Columbia Presbyterian Hospital, dove è deceduto.

– Sud Sudan: in due regioni del Sud Sudan è stato dichiarato lo stato di carestia dal governo e dalle Nazioni Unite. Oltre centomila persone rischiano di morire di fame e si teme che la calamità possa colpire fino a un milione di persone. Quello dichiarato oggi nel Sud Sudan è il primo caso di carestia degli ultimi sei anni nel mondo. 

– Libia: il convoglio d’auto al seguito del premier libico Fayez Al Sarraj è rimasto coinvolto in una sparatoria a Tripoli, in Libia, oggi 20 febbraio 2017, secondo quanto riporta l’ANSA. Nessuno è rimasto ferito. Non è ancora chiaro chi abbia compiuto l’attacco ai danni del premier libico. La vicenda è stata confermata da una fonte del governo libico. 

– Ucraina: un soldato ucraino è morto e un altro è rimasto ferito nelle ultime 24 ore del conflitto nel Donbass, la regione dell’Ucraina orientale contesa nel conflitto tra i miliziani separatisti e le forze governative, che si protrae dall’aprile 2014. 

– Egitto: la Corte suprema egiziana ha confermato le condanne a morte per dieci uomini accusati di aver preso parte agli scontri avvenuti l’1 febbraio 2010, nello stadio di Port Said, nel nord est del paese. Le violenze scoppiarono mentre era in corso la partita di calcio tra la squadra locale e una dei club più quotati del campionato egiziano, l’Al-Masry. 

– Francia: il presidente francese Francois Hollande ha annunciato che lunedì 6 marzo 2017 ospiterà i leader di Germania, Italia e Spagna in un summit a Versailles, nei pressi di Parigi, per aprire la strada alle prossime riforme dell’Unione europea in vista del 60esimo anniversario del Trattato di Roma. 

– Germania: rassicurazioni sull’impegno degli Stati Uniti nella Nato, un mano tesa all’Ue, a cui riconosce un ruolo politico “forte e irrinunciabile”, e un monito alla Russia, con la promessa di incalzare la Mosca affinché rispetti gli accordi di Minsk sull’Ucraina. Sono questi i principali temi affrontati il 20 febbraio dal vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence nel suo atteso intervento alla Conferenza per la Sicurezza di Monaco. 

– Francia: è stato condannato a otto anni di carcere Vjeran Tomic, il celebre ladro francese di origine croata conosciuto anche con il soprannome di Spiderman, colpevole di aver rubato cinque opere dal museo d’arte moderna di Parigi a marzo 2010. In quello che è oggi considerato uno dei colpi del secolo, sparirono i cinque capolavori. Ecco quali. 

– Iraq: gli aerei di guerra turchi hanno lanciato un attacco aereo contro il partito curdo del Pkk, nel nord dell’Iraq, uccidendo 34 combattenti nel corso di due bombardamenti. Gli attacchi sono avvenuti il 20 febbraio nella regione di Zap, nel nord dell’Iraq. 

– Siria: quattro militari russi sono morti e due sono rimasti feriti in Siria in seguito all’esplosione di un auto. La vettura, che faceva parte di un gruppo di automobili delle forze siriane in viaggio dall’aeroporto di Tiyas a Homs, è saltata in aria il 16 febbraio, ma la notizia è stata diffusa dal ministero della Difesa russo solo il 20 febbraio. 

– Russia: secondo il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov gli 007 americani avrebbero intercettato le conversazioni dell’ambasciatore russo negli Stati Uniti, Serghiei Kisliak, e lo avrebbero pure ammesso apertamente. “I servizi speciali americani, hanno detto ai giornalisti in maniera assolutamente ufficiale, sebbene anonima, che normalmente intercettavano le comunicazioni del nostro ambasciatore”, ha affermato il capo della diplomazia russa. 

– Svezia: dal 2004 a oggi si è assistito a un aumento costante nella circolazione internazionale delle armi. Tra il 2012 e il 2016 la crescita complessiva è stata dell’8,4 per cento. Lo rivela un rapporto della International Peace Research Institute di Stoccolma (Sipri). In particolare, i trasferimenti di armi nel quinquennio 2012-16 hanno raggiunto il più alto volume dalla fine della Guerra fredda. 

– Corea del Nord: a pochi giorni dalla morte del fratellastro del leader nordcoreano Kim Jong-un, avvenuta in circostanze misteriose, il governo malese ha richiamato immediatamente il suo ambasciatore di stanza nella capitale nordcoreana Pyongyang e ha convocato l’omologo della Corea del Nord “per chiedere spiegazioni”. Il video dell’uccisione

– Ecuador: il candidato Lenin Moreno, sostenuto da Alianza PAIS, formazione di orientamento socialista di cui fa parte l’attuale presidente Rafael Correa, è avanti nel primo turno delle elezioni presidenziali in Ecuador quando i voti scrutinati sono oltre l’80 per cento. Correa non si è ricandidato perché ha già svolto due mandati, il massimo permesso dall’ordinamento del paese. 

– Somalia: un’autobomba è esplosa in un mercato nel quartiere di Wadaijr a Mogadiscio, capitale della Somalia, uccidendo 39 persone e ferendone circa 50. Nonostante non sia arrivata un’immediata rivendicazione, i sospetti dei media e delle autorità locali sono ricaduti sul gruppo jihadista al Shaabab, attivo da anni nel paese e autore di numerosi attentati nella capitale somala. 

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