Elezioni europee, ecco le regole per i candidati del M5s: vietato andare in tv
Vietato rilasciare interviste, tanto ai quotidiani che in televisione. Vietata anche ogni campagna pubblicitaria a pagamento. E ancora: vietate le cene elettorali.
Come riporta l’Adnkronos, i vertici del Movimento 5 stelle hanno dato vita a un vero e proprio regolamento in vista delle elezioni europee di maggio.
Testualmente, si chiamano “linee guida di comunicazione”. Ad attenersi a questo regolamento dovranno essere tutti i “candidabili” alle europarlamentarie.
Il tutto è contenuto in una mail inviata dai piani alti del Movimento agli aspiranti candidati all’Europarlamento: un vero e proprio vademecum con la lista delle cose che non si possono fare in vista della selezione online.
Durante il periodo tra l’accettazione alla candidatura e la votazione su Rousseau che definirà le liste vere e proprie, si legge nel messaggio, “tutti coloro che si sono proposti dovranno attenersi alle seguenti linee guida”.
- I candidabili non potranno far stampare alcun tipo di materiali grafici;
- i candidabili non potranno partecipare a trasmissioni televisive e/o radiofoniche locali né nazionali;
- i candidabili non potranno rilasciare interviste e/o dichiarazioni ai giornali né locali né nazionali;
- i candidabili non possono organizzare campagne pubblicitarie a pagamento né ingaggiare personale retribuito;
- i candidabili non possono organizzare o far organizzare cene elettorali o altre forme promozionali tese alla singola autopromozione;
- i candidabili non possono partecipare o aderire a cordate di qualsiasi tipo o natura, né possono ricevere endorsement.