Ravenna, carabiniere fa sesso in caserma e segna lo straordinario
L'uomo è indagato per truffa e falso ideologico dopo aver avuto un rapporto con una donna in caserma e aver segnato un'ora di straordinario
Un appuntato dei carabinieri di 48 anni è indagato per truffa e falso ideologico per aver portato con sé in caserma 2 donne e per aver avuto un rapporto sessuale con una di loro nella caserma di Ravenna.
Inoltre, il carabiniere ha segnato un’ora di straordinario quella stessa notte.
I fatti risalgono all’11 gennaio 2017, quando l’ufficiale chiese al collega, anche lui in servizio, di poter entrare nella caserma con due donne, affermando che doveva discutere con loro per questioni investigative.
La donna con cui il carabiniere ha avuto un rapporto sessuale ha denunciato l’ufficiale per violenza sessuale, dichiarando di essere stata costretta con la forza.
Tuttavia, le successive indagini e le dichiarazioni rilasciate dall’amica presente quelle sera hanno smentito la versione della donna, stabilendo invece che il rapporto era stato consensuale.
L’uomo è comunque accusato di truffa e falso ideologico per aver condotto le due donne in caserma, per aver consumato un rapporto sessuale con una di loro e aver richiesto il pagamento di un’ora di straordinario.
A ciò si aggiunge anche l’accusa di aver mentito al suo collega. Il carabiniere è stato trasferito ad un altro comando.