Raggi, non sapevo nulla della polizza e non mi dimetto
Il gruppo del Partito Democratico in Campidoglio chiede alla sindaca di Roma di riferire in aula sull'interrogatorio dei pm
La sindaca di Roma Virginia Raggi era davanti ai magistrati per essere interrogata in merito alle accuse di abuso d’ufficio e falso per il caso Marra quando L’Espresso e Il Fatto Quotidiano online hanno pubblicato la notizia di una polizza vita per 30mila euro stipulata un anno fa a suo beneficio da Salvatore Romeo, promosso successivamente capo della segreteria della sindaca (con stipendio triplicato) fino alle dimissioni avvenute lo scorso dicembre.
“Non ne sapevo nulla, sono sconvolta”, sostiene la prima cittadina della capitale, dopo otto ore di interrogatorio.
“Ho chiarito tutto e ho risposto a tutte le domande”, ha dichiarato Raggi ai giornalisti che la attendevano fuori dalla Direzione centrale anticrimine della Polizia in via Tuscolana. “C’è molto lavoro da fare qui, dobbiamo portarlo avanti”.
La sindaca cinque stelle è stata sentita dal procuratore aggiunto Paolo Ielo e dal sostituto Francesco Dall’Olio principalmente sulla nomina di Renato Marra, fratello del capo del personale del Comune di Roma Raffaele Marra, a sua volta indagato per corruzione e attualmente in carcere.
Anche la polizza è stata oggetto di domande da parte dei pm, ma non di contestazioni. Si indaga per accertare se Raggi ne fosse o meno a conoscenza.
“Non ne sapevo nulla”, ha rimarcato in mattinata la sindaca. “Queste polizze possono essere fatte senza informare il beneficiario, non devono essere controfirmate”.
Secondo le anticipazioni del Fatto quotidiano e dell’Espresso, la procura sta indagando anche su altre polizze a favore di dirigenti grillini, per un ammontare complessivo di 100mila euro.
Raggi ha dichiarato di sentirsi ancora parte integrante del Movimento cinque stelle, di aver parlato con Beppe Grillo e di non avere alcuna intenzione di dare la dimissioni, ma il gruppo PD in Campidoglio chiede alla sindaca di riferire in aula.
“Il sindaco Raggi valuti se è in grado di governare la città”, ha dichiarato la capogruppo Michela Di Biase.
Nota ironica invece dalla consigliera comunale PD Valeria Baglio: “Raggi venga in Consiglio a spiegare o si dimetta! Ci vorranno meno di 8 ore, promesso”.
Intanto Romeo ha dichiarato all’Ansa di non voler rilasciare alcun commento: “Per ora non parlo, sto organizzando una difesa”.
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