Una ragazza di 15 anni è stata violentata su una spiaggia di Jesolo
Una ragazza di 15 anni residente in Friuli-Venezia Giulia sarebbe stata violentata mercoledì notte in spiaggia a Jesolo, in provincia di Venezia.
La vicenda, riportata oggi dal quotidiano Il Corriere del Veneto, avrebbe ancora molti aspetti da chiarire. La polizia sta infatti indagando sulla base dei racconti forniti dalla stessa ragazza, subito soccorsa dagli amici che, preoccupati per la sua assenza, erano stati attirati da grida e pianti.
La giovane si trovava in un locale della “movida” quando sarebbe stata avvicinata da un giovane straniero che l’avrebbe convinta a seguirlo in spiaggia per cercare un po’ di privacy. Lì quest’ultimo avrebbe poi abusato di lei per poi fuggire poco dopo.
Immediata la chiamata al 113, poi la corsa in ospedale dove la 15enne ha raccontato di aver subito violenza, di essere stata costretta a un rapporto da quel giovane che aveva conosciuto da poco. La polizia si è quindi subito messa sulle tracce dell’aggressore.
La giovane era in vacanza con la famiglia, non a Jesolo ma in una delle tante località balneari sul litorale della provincia di Venezia che durante la stagione estiva beneficiano proprio del traino assicurato dalle discoteche e dai bar jesolani.
Zona in cui si radunano tanti italiani, ma ancor più turisti provenienti da Russia, Germania, Austria e non solo. Con migliaia di presenze ogni giorno sulle spiagge e, durante la notte, lungo le strade e le piazze tappezzate di ristoranti e club.
Nell’ultimo anno, nel Veneziano, si sono registrati 23 casi di violenza sessuale, il 28 per cento in più rispetto ai 18 dei dodici mesi precedenti.