Un calciatore di 21 anni accoltellato a morte nella notte a Napoli
Un giocatore della Turris Calcio, Raffaele Perinelli, 21 anni, è morto per una ferita da coltello al petto in seguito a un alterco scoppiato in strada a Napoli nella notte tra il 6 e il 7 ottobre.
Il ragazzo, incensurato, nato e cresciuto a Miano, quartiere a nord di Napoli, è stato accoltellato ed è morto per le gravi ferite riportate durante la rissa.
Il padre di Perinelli, Giuseppe, ex esponente dei Lo Russo, fu anche lui assassinato in un agguato.
Secondo le prime ricostruzioni delle autorità, un uomo identificatosi come A.G., di anni 31, si è costituito nella notte confessando di aver prima litigato e successivamente ferito a morte con un coltello il giovane terzino sinistro classe 1997.
L’omicida si è presentato alla stazione dei carabinieri di Casoria e sarebbe un venditore ambulante incensurato.
Il giovane calciatore è stato scaricato di fronte al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli, ma non c’è stato nulla da fare per gli operatori del 118 che lo hanno prontamente assistito.
Non sono ancora chiari i moventi dell’omicidio né il luogo in cui l’accoltellamento è avvenuto.
La Turris Calcio è un’associazione sportiva dilettantistica che ha sede a Torre del Greco.