Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Manovra, rabbia e delusione dei sostenitori del governo sui social: “Ci avete solo preso in giro”

Immagine di copertina
Matteo Salvini, Giuseppe Conte, Luigi Di Maio

A Bruxelles Giuseppe Conte ha avanzato la proposta di portare il deficit dal 2,4 al 2,04 per cento, i militanti non hanno gradito

Il governo gialloverde fa marcia indietro sul deficit a Bruxelles e, sui social, è evidente la delusione di tanti sostenitori, che non mancano di palesare a premier e vicepremier rabbia e indignazione.

“Dal 2,4 siamo scesi al 2,04 e questo ci consente di portare avanti il negoziato con l’Ue. Abbiamo messo sul tavolo una proposta seria e siamo fiduciosi che si concluderà con una soluzione positiva per i cittadini italiani. Le misure entreranno in vigore entro quanto preannunciato, non ci saranno ritardi”, ha affermato il premier Conte a Bruxelles. “Il dialogo è molto proficuo. Il deficit calerà e la crescita sarà superiore alle nostre aspettative”.

Promesse non mantenute, bluff, prese in giro, ipocrisie: i cittadini italiani che avevano sostenuto con forza la battaglia del governo contro l’Europa si scagliano contro Matteo Salvini, Luigi Di Maio e Giuseppe Conte sotto i post che le tre cariche istituzionali pubblicano sui loro account per sponsorizzare le trattative con l’Europa.

“Ancora al lavoro per gli Italiani, per mantenere gli impegni presi sul diritto al lavoro, alla pensione, alla salute e alla sicurezza, cercando di evitare sanzioni e problemi con Europa e mercati. Io ci credo e non mollo!”, scrive Matteo Salvini su Facebook accanto al suo faccione.

Gli utenti, visti gli esiti delle trattative – con la proposta del governo italiano di portare il deficit dal 2,4 al 2,04 per cento – non si sono fatti scappare l’occasione di rinfacciare al vicepremier la promessa infranta. “Da 2.4 a 2.04, dopo mesi di tira e molla in cui si diceva di non mollare di un millimetro. Deluso, parecchio deluso. Non voglio nemmeno immaginare cosa è stato tagliato”. E ancora: “A me pare che vi siete genuflessi come gli altri! Altro che cambiamento”.

Qualcuno prova a difendere il Capitano, addossando ancora le colpe a Bruxelles: “L’Europa è oggi troppo potente, andando allo scontro avrebbe sicuramente vinto. Matteo sta prendendo tempo e forza”. A prevalere, però, sono le parole di indignazione e delusione. “Vergogna. 2.0. Uno scandalo. Avete fatto mesi di pagliacciate e questa è la resa dei conti. Inchinati come servi”.

Non manca chi ironizza, punzecchiando il vicepremier: “Da ‘basta euro’ a ‘mi basta un euro per favore è un attimo. Buffone”, scrive qualcuno. “Ma come? Cerchi di evitare le sanzioni? Ma non dovevi tirare dritto a tutti i costi qualunque cosa dicesse o facesse l’Europa? Bacioni, gran lavoratore”, aggiunge un altro. “Ma noi vi abbiamo votato per andare a far valere i nostri diritti in Europa invece siete uguali al PD. E non voglio sentire colpa dei 5 stelle che non volevano. Ci avete solo preso in giro”, scrive qualcuno su Twitter.

“Cavolo com’è cambiata la musica. Adesso la parola d’ordine e non far arrabbiare i mercati e l’Unione Europea. Chissà chi vi ha fatto cambiare idea? Vedremo quanto costerà elettoralmente questa scelta di accodarvi al PD nei rapporti con L’U€”, scrive un altro.

La delusione nei commenti a Conte

Anche sotto al tweet del presidente del Consiglio si scatenano gli utenti. L’ironia lascia il posto ancora a delusione e rabbia. “Abbiamo anticipato la nostra proposta a Bruxelles: il rapporto deficit/PIL a 2.04. Non tradiamo la fiducia degli italiani e rispettiamo gli impegni presi: quota 100 e reddito di cittadinanza non si toccano. La trattativa con la UE prosegue, andiamo avanti con forte determinazione”, scrive Giuseppe Conte.


“Delusione totale. Era il momento di affondare il colpo e sei andato a elemosinare da una classe politica morta. Ci voleva coraggio avete portato codardia”, scrive indignato un utente.


Un altro utente ricorda le elezioni europee che si avvicinano: “Purtroppo la nostra fiducia l’avete tradita. Il 2.4% era la linea del Piave. Ce ne ricorderemo alle Europee”.

Qualcuno ironizza sui numeri: “Tanto non se ne accorgerà nessuno della differenza fra ‘2,4’ e ‘2,04’, tranquillo Preside’”:


“E allora perché ci avete tenuti appesi a quel 2,4% per mesi? Bastava dirlo che una manina aveva nascosto uno zero”, scrive un altro, utente alludendo alla famosa manina di cui aveva parlato Di Maio sempre a proposito della manovra.

Di Maio e l’ironia sul messaggio di sostegno a Conte

L’altro vicepremier, Luigi Di Maio, per sostenere gli sforzi del premier a Bruxelles scrive un tweet: “Forza @GiuseppeConteIT! Tutta l’Italia è con te a Bruxelles!”. Sotto, gli utenti si scatenano per i toni da tifo da stadio utilizzati dal ministro del Lavoro.

“A che ora giochiamo e su che canale la danno?”, scrive un utente.

“Io so rimasto a casa perché ho la febbre. Che me mandate la diretta streaming?”, scrive un altro.

Un altro, sempre con un parallelismo calcistico, scrive: “Si gioca all’Heysel?” (lo stadio di Bruxelles, ndr).


“Che ci sta? La finale di qualche disciplina olimpica??”, scrive un utente, a cui risponde un altro: “Sì, sollevamento spread, mi pare”.


Il vicepremier viene subissato da frecciatine e sarcasmo. “Io purtroppo ho judo”, dice qualcuno e un altro risponde: “ed io ho appuntamento con una tipa che finalmente me stà a filà!”.

I cittadini sui social non hanno perdonato al governo gialloverde la mossa a Bruxelles. Sembrano lontanissimi i tempi in cui il governo festeggiava sul balcone di Montecitorio la fine della povertà.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI