La Procura di Roma indaga sull’incendio di un camper in cui sono morte tre sorelle
Il veicolo si trovava in un parcheggio di un centro commerciale in zona Centocelle e ospitava una famiglia rom con genitori e 11 figli
Una ragazza e due bambine sono morte nell’incendio di un camper a Roma nella notte tra il 9 e il 10 maggio. L’episodio si è verificato introno a in viale della Primavera, in zona Centocelle. Le vittime erano tre sorelle di 20, 8 e 4 anni. Gli altri membri della famiglia sono riusciti a sfuggire alle fiamme.
— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia scientifica che ha cercato di identificare le cause del rogo. Gli investigatori hanno ritrovato alcune tracce, probabilmente di liquido infiammabile su un marciapiede e vicino a un cassonetto.
Il camper si trovava nel parcheggio di un centro commerciale e ospitava una famiglia di etnia rom composta da genitori e 11 figli. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio volontario e incendio doloso.
Anche la sindaca di Roma Virginia Raggi è andata sul luogo del rogo per parlare con le forze dell’ordine che stanno cercando di fare luce sull’accaduto.
Aggiornamento: la procura sta indagando sulla pista della vendetta tra rom dopo che è stato acquisito un video che mostra un uomo a volto scoperto lanciare una molotov contro il camper. Sarebbe esclusa per il momento la pista dell’odio razziale.
— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata