Previsioni Meteo: che tempo farà domani in Italia | Sabato 6 aprile 2019
Previsioni meteo domani 6 aprile 2019 | Italia | Che tempo farà?
PREVISIONI METEO DOMANI – Che tempo farà domani in Italia? Quali sono le previsioni meteorologiche per la giornata di venerdì 5 aprile? Ogni giorno i meteorologi cercano di dare risposte in anticipo grazie a studi scientifici approfonditi e dettagliati. E, molto spesso, la previsione viene confermata.
Ma andiamo nel dettaglio e vediamo quali sono le previsioni (fornite dall’Aeronautica Militare), le temperature, i venti e i mari previsti per la giornata di domani:
Previsioni meteo domani in Italia sabato 6 aprile 2019
Brutto tempo su gran parte del settentrione con qualche fiocco di neve atteso sui rilievi alpini occidentali oltre i 1200 metri. Nel pomeriggio previste schiarite. In peggioramento invece sulle regioni occidentali con deboli precipitazioni su Piemonte e ponente ligure, nevose sopra i 1000 metri.
Brutte notizie per la Sardegna dove è prevista una nuvolosità in rapida intensificazione con piogge e rovesci diffusi in particolare durante il pomeriggio. Sul resto del centro previsto ampio soleggiamento con velature. Nel pomeriggio però su Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche la copertura aumenterà con precipitazioni attese dalle ore serali.
Nubi compatte su tutte le regioni del sud Italia. Previste deboli piogge e temporali su regioni tirreniche e Molise. In serata rovesci su Sicilia settentrionale e aree appenniniche comprese tra Molise, Campania, Puglia garganica e nord della Basilicata. Nel pomeriggio temporali e schiarite sul salentino.
Minime in rialzo su Valle d’Aosta, Liguria e Sardegna; in leggera flessione su pianura veneta, Molise, Puglia garganica, appennino campano e Sicilia settentrionale.
Massime in diminuzione su Piemonte centromeridionale; stazionarie su Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna; in aumento sul resto del Paese. In particolare Veneto, Friuli Venezia Giulia, bassa Campania e regioni ioniche.
Venti da deboli a moderati sulla Sardegna, deboli e variabili altrove, salvo residui rinforzi settentrionali al mattino sul salento e lungo le coste ioniche di Calabria e Sicilia.
Mar Ligure, Tirreno e Adriatico: da poco mossi a mossi. Molto mosso lo Ionio. Da mossi a molto mossi i restanti mari.