Un presunto terrorista affiliato a Ansar al-Sharia è stato arrestato nel Lazio
Le operazioni di perquisizione condotte della Digos di Roma nei confronti di alcuni sospettati hanno condotto a un misura di custodia cautelare
Dalle prime ore di martedì 10 gennaio sono partite le operazioni di perquisizione condotte della Digos di Roma in tutto il territorio laziale nei confronti di alcuni sospettati di appartenere a organizzazioni terroristiche.
L’operazione, denominata “Black Flag” ha portato, per il momento, ad una misura di custodia cautelare in carcere per un presunto affiliato a Ansar al-Sharia, organizzazione libica considerata legata ad al-Qaeda.
Ansar al-Sharia è un nuovo gruppo salafita jihadista che si è imposto da alcuni anni soprattutto in Tunisia.
La principale attività di Ansar al-Sharia in Tunisia è stata quella di agire come movimento sociale, raccogliendo consensi nelle masse di emarginati. In origine si muoveva come un movimento islamico classico, facendo predicazione e carità.
Piuttosto che sposare una strategia apocalittica di stampo qaedista, il gruppo si proponeva di avanzare un’alternativa sociale per le fette di popolazione “escluse” dallo stato e abbandonate in sacche di malessere sociale e povertà (la medesima strategia sarà poi perseguita da Jabahat al-Nusra and Ansar al-Sharia Libia).