Quali sono e dove si trovano tutti i ponti progettati dall’ingegnere Morandi in Italia
Dalla Calabria al Lazio, dalla Sicilia alla Toscana, sono numerosissime le opere progettate da Riccardo Morandi tra gli anni '40 e gli anni '80. Ecco quali sono e dove si trovano
Il ponte Morandi di Genova | Tutti i ponti progettati da Morandi | La storia del ponte “General Rafael Urdaneta”, il gemello del Morandi di Genova
Dopo il crollo del ponte di Genova, l’opinione pubblica si è scagliata contro l’ingegnere Riccardo Morandi, che aveva progettato l’imponente opera negli anni ’60. E di conseguenza, sono finite sotto i riflettori tutte le opere costruite da luì in Italia. In modo particolare i ponti.
Il ponte, che attraversa il torrente Polcevera, a Genova, tra i quartieri di Sampierdarena e Cornigliano, fu costruito tra il 1963 e il 1967 dalla Società Italiana per Condotte d’Acqua.
Il ponte è noto come “Viadotto Morandi”, o anche “Ponte delle Condotte” dalla società che lo costruì, e “Ponte di Brooklyn” per la sua forma che ricorda il celebre ponte americano.
Il ponte, a trave strallata, lungo 1.82 metri, con un’altezza al piano stradale di 45 metri e piloni in cemento armato che raggiungono i 90 metri di altezza.
Il ponte fu inaugurato il 4 settembre 1967 dal Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat.
Il 14 agosto 2018 una parte del ponte che sovrasta la zona fluviale e industriale di Sampierdarena è crollata, probabilmente a causa di un cedimento strutturale.
L’Autostrada A10 è quella che collega Genova con il confine di stato di Ventimiglia.
Il ponte è costruito in cemento armato precompresso per l’impalcato e cemento armato ordinario per le torri e le pile.
Il ponte era al centro delle critiche da tempo.
Anno di costruzione: 1963-1967 (inaugurato nel 1967)
Campata maggiore: 210 m
Lunghezza: 1182 m
Tecnologia costruttiva: calcestruzzo armato precompresso
Forma delle pile: cavalletto rovesciato bilanciato
Altezza delle pile: 90 m
Stralli: Trefoli in acciaio rivestiti di calcestruzzo
Tutti i ponti progettati da Morandi
In queste ore sono nell’occhio del ciclone le opere, e in particolare i ponti, costruiti dall’ingegner Morandi.
Ecco l’elenco completo delle opere progettate tra gli anni ’40 e ’80 dall’ingegnere romano:
- 1945 – Ponte San Giorgio sul fiume Liri, Frosinone
- 1949 – Ponte di San Niccolò, Firenze
- 1949 – Ponte a travata sull’Elsa, Canneto
- 1949/50 – Ponte detto del “Grillo” sul Tevere, Roma
- 1952 – Ponte di Giunture sul Liri, Sant’Apollinare, Frosinone
- 1952 – Ponte sull’Arno tra Empoli e Spicchio di Vinci, inaugurato nel 1954
- 1952/54 – Ponte Morandi, passerella pedonale sul torrente Lussia nella valle dell’Edron, a Vagli di Sotto in Alta Garfagnana, Lucca
- 1953 – Ponte sul Liri a Sora, Frosinone
- 1954 – Ponte “Gornalunga”, Enna
- 1954 – Ponte sul Cerami, Galliano Castelferrato, Enna
- 1955 – Ponte San Nicola, Benevento
- 1954/56 – Ponte Amerigo Vespucci sul fiume Arno, Firenze (con G. e P. Gori, F. Nerli)
- 1957 – Ponte sul canale navigabile di Fiumicino sulla strada Ostia-Fiumicino, Roma
- 1957 – Ponte sul Sambro per l’Autostrada Firenze-Bologna
- 1957 – Viadotto sul Setta presso “La Quercia”, Bologna, per l’Autostrada Firenze-Bologna
- 1958/60 – Cavalcavia della via Olimpica su Corso di Francia, Roma
- 1958/61 – Viadotto sul Fiumarella, Catanzaro
- 1960/62 – Ponte “Giuseppe Capograssi”, Sulmona, L’Aquila,
- 1960/64 – Viadotto sul torrente Polcevera e sul parco ferroviario a Genova, autostrada Genova-Savona
- 1962/64 – Ponte sul Lago di Paola, Sabaudia, Latina
- 1963/67 – Viadotto sull’ansa del Tevere nel tratto di Autostrada Roma-Aeroporto di Fiumicino presso la Magliana, Roma,
- 1965/66 – Viadotto sul Favazzina presso Scilla, Reggio Calabria, per l’autostrada Salerno-Reggio Calabria
- 1966/68 – Viadotto Scirò per l’Autostrada Salerno-Reggio Calabria
- 1967 – Viadotto sul Lontrano dell’Autostrada Salerno-Reggio Calabria
- 1968 – Ponte sul Salso a Licata, Agrigento
- 1970 – Viadotto Akragas, vicino alla Valle dei Templi ad Agrigento
- 1970/72 – Viadotto sulla Costa Viola presso Scilla sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria
- 1971/1989 – Studi e proposte per il Ponte sullo stretto di Messina (progetti)
- 1971 – Ponte a Taranto sul Mar Piccolo
- 1971/74 – Viadotto Carpineto per la superstrada Basentana presso Vietri, Potenza
- 1973/76 – Viadotto San Francesco per la strada Garganica, Foggia
- 1973/77 – Ponte Costanzo sull’Irminio presso Ragusa per la Strada statale 115 Sud Occidentale Sicula (con A. Petruzzi)
- 1973/78 – Rampe di collegamento fra le autostrade esterne e il porto di Napoli (con L Tocchetti, A. Polese, R. Di Martino)
- 1979/80 – Ponte sul vallone Cardinale, Siracusa
- 1984 – Viadotto Stronetta per l’Autostrada dei Trafori, tratto Carpugnino-Feriolo, Stresa
- 1986/88 – Viadotto Rotaro nei pressi di Lauria, Potenza
La storia del ponte “General Rafael Urdaneta”, il gemello del Morandi della A10 a Genova
Il ponte di Genova sulla A10 crollato oggi, 14 agosto 2018, aveva un suo “gemello” in Venezuela.
Anche nel paese latinoamericano la struttura non esiste più, essendo crollata nel 1964, sotto l’urto di una petroliera fuori controllo.
Il ponte si chiama “General Rafael Urdaneta” ed è stato realizzato sulla baia di Maracaibo.
Lungo 8,7 chilometri, con 135 campate, era costituito da 6 centrali costruite con lo stesso schema statico strallato utilizzato dal progettista Riccardo Morandi per la realizzazione del suo gemello a Genova.
Il ponte di Maracaibo è crollato nell’aprile del 1964, a seguito di un incidente causato dalla petroliera Exxon Maracaibo, dal peso di 36mila tonnellate, che è finita contro le pile 30 e 31 della struttura ad oltre 600 metri di distanza dalle campate progettate per il passaggio del traffico navale.
La violenza dell’impatto è stata talmente tanto forte da far crollare completamente le due pile, trascinando in mare ben tre campate consecutive del ponte.
La possibilità che un simile incidente potesse verificarsi non era mai stata presa in considerazione durante la progettazione.
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