Chi sono i più alti e i più bassi del mondo
Gli olandesi e le lettoni sono gli uomini più alti e le donne più alte del mondo. Timor Est e Guatemala hanno invece il primato dei più bassi e delle più basse. I grafici
Gli olandesi e le lettoni sono gli uomini più alti e le donne più alte del mondo.
Un nuovo studio di Ncd RisC, un gruppo di circa 800 scienziati che collabora con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, e pubblicato sulla rivista eLife, che prende in considerazione i nati nel 1994, lo conferma. Lo studio ha monitorato i trend di crescita in 187 paesi, dal 1914 al 2014.
L’olandese medio è alto infatti 182,5 centrimetri, mentre le donne lettoni raggiungono in media i 169,8 centimetri. Chi invece negli ultimi 100 anni è “cresciuto” di più, sono gli iraniani e le sudcoreane, rispettivamente di 16,5 centimetri e di 20,1 centimetri.
Le dieci nazionalità più alte del mondo, come mostra la tabella, sono tutte europee:
L’Italia si attesta al 29esimo posto per l’altezza degli uomini e al 32esimo per quello delle donne, con 177,8 e 164,6 centimetri.
Il primato di più bassi del pianeta appartiene invece agli uomini di Timor Est e alle donne del Guatemala, la cui altezza media è rispettivamente di 159,8 centimetri e di 149,4.
Il sudest asiatico ha però visto alcuni dei più grandi aumenti di altezza media degli ultimi cent’anni, come ad esempio Giappone, Cina e Corea del Sud.
Alcune delle variazioni in altezza possono essere spiegate dalla genetica, ma gli autori dello studio dicono che il nostro DNA non può essere il fattore dominante, imputando invece all’ambiente circostante il fattore più importante, compresi gli standard di assistenza sanitaria, i servizi igienico-sanitari e la nutrizione.
Le persone alte inoltre tendono ad avere una speranza di vita più lunga, con una riduzione del rischio di malattie cardiache. D’altra parte, ci sono alcune prove che questi siano esposti a un maggior rischio di alcuni tumori, come quello al colon-retto, alla mammella e alle ovaie.