Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:56
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Pertosse, morte due neonate in Lombardia. Il virologo Burioni: “Vaccinare le madri”

Immagine di copertina
Credit: Getty Images

Le madri delle due bambine non erano vaccinate contro la malattia

Due neonate nate a maggio e a giugno, a poche settimane di distanza, sono morte in Lombardia a causa della pertosse.

Le due neonate sono morte a poco più di un mese dalla nascita e sono figlie di una madre italiana residente in provincia di Bergamo e di una madre romena residente in provincia di Crema.

Le bimbe erano in cura ad Alzano e a Treviglio e sono state trasferite all’Ospedale Papa Giovanni, ma i medici non sono riusciti a salvarle.

In seguito è emerso che entrambe le madri non era state vaccinate contro la malattia che ha colpito le loro figlie, causandone la morte.

La notizia della morte delle due neonate a causa della pertosse è stata commentata anche dal virologo Roberto Burioni.

“Alcuni vaccini proteggono per sempre, altri forniscono un’immunità limitata nel tempo”, ha affermato Burioni.

“Questo è il caso del vaccino contro la pertosse, dove addirittura la malattia stessa non fornisce una protezione permanente. Prima di tutto dobbiamo vaccinare la madre in gravidanza, affinché abbia anticorpi da trasmettere”.

Il virologo, infatti, ha spiegato che il vaccino adottato dalla fine degli anni Novanta “è meno efficace”.

La sua efficacia generalmente svanisce nel tempo, per questo motivo “i casi di pertosse sono in aumento”.

“A causa di questa minore efficacia del nuovo vaccino, e pure a causa delle mancate vaccinazioni, i casi di pertosse stanno aumentando”, continua il virologo.

“Il guaio è notevole in quanto la pertosse è pericolosissima per i bambini molto piccoli; inoltre, siccome l’immunità contro questa infezione è sempre molto debole, le madri non riescono a trasmettere ai loro figli una quantità adeguata di anticorpi durante la gravidanza: alla nascita i neonati saranno quindi estremamente vulnerabili”.

Una soluzione al problema però c’è.

“Possiamo però proteggerli ugualmente: prima di tutto dobbiamo vaccinare la madre in gravidanza, affinché abbia anticorpi da trasmettere; poi dobbiamo vaccinare i bambini tempestivamente e senza ritardi, in modo che quanto prima possano difendersi da soli da questa minaccia”.

Inoltre è bene specificare che la pertosse è pericolosissima per i bambini piccolissimi, motivo per cui “è necessario creare intorno al neonato ‘una zona di sicurezza’ facendo fare un richiamo al vaccino a genitori e fratelli del piccolo”.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI