Il ministro Savona presidente della Consob, il Consiglio dei ministri ufficializza la nomina
I due partiti di maggioranza Lega e Movimento Cinque Stelle hanno trovato l’accordo sulla nomina di Paolo Savona presidente della Consob, la Commissione nazionale per le società e la Borsa.
Il Consiglio dei ministri ha proposto alla presidenza della Consob, secondo quanto si apprende, Paolo Savona. La nomina deve passare dalle commissioni Finanze di Camera e Senato e poi alla Corte dei Conti. Al termine è necessaria la nomina del Quirinale.
Il ministro per gli Affari europei ha preso il posto di Mario Nava, dimessosi a settembre 2018.
Le dimissioni erano arrivate dopo che i capogruppo di Lega e 5stelle alla Camera e al Senato avevano sollevato la questione della incompatibilità tra il distacco dagli uffici tecnici della Commissione europea e la guida di una Autorithy nazionale, come la Consob, e avevano chiesto a Nava di dimettersi per sensibilità istituzionale.
Ad anticipare la notizia è l’agenzia di stampa AdnKronos.
Un rimpasto di governo non è però in programma. Il ministero guidato da Savona dovrebbe passare nelle mani del premier Conte ad interim.
Dall’opposizione si alzano le critiche. “Era stato presentato come la carta vincente di questo governo. Pensate, doveva fare il ministro dell’Economia. Invece 7 mesi di nulla. Ora Paolo Savona potrebbe essere premiato con la presidenza Consob. Ruolo di garanzia, tecnico, che Salvini e Di Maio vogliono al proprio servizio”,ha detto il vicepresidente della Camera, Ettore Rosato del Pd.
Savona, secondo Rosato, per la legge, non potrebbe avere l’incarico. “Per ragioni d’età, perché è membro di un governo e perché fino a qualche mese fa ha lavorato per uno dei fondi finanziari vigilati dalla Consob (il fondo Euklid). Ma in questi mesi avete visto che Lega e M5s, per gli amici, sono pronti a tutto…”, specifica il deputato dem.
Cos’è la Consob
La Consob è la Commissione nazionale per le società e la Borsa, un’autorità amministrativa indipendente, dotata di personalità giuridica e piena autonomia che ha lo scopo di tutelare gli investitori, all’efficienza, alla trasparenza e allo sviluppo del mercato mobiliare italiano.
La Consob vigila sulle società di gestione dei mercati regolamentati, sulla trasparenza e l’ordinato svolgimento delle negoziazioni, sulla trasparenza e la correttezza dei comportamenti dei soggetti che operano sui mercati finanziari. Regolamenta inoltre la prestazione dei servizi e delle attività di investimento da parte degli intermediari, gli obblighi informativi delle società quotate nei mercati regolamentati e le operazioni di appello al pubblico risparmio.
La Commissione autorizza i prospetti relativi alle offerte pubbliche di vendita e i documenti d’offerta concernenti offerte pubbliche di acquisto, l’esercizio dei mercati regolamentati nonchè le iscrizioni agli Albi delle imprese di investimento e controlla dati e notizie fornite al mercato dagli emittenti quotati e dai soggetti che fanno appello al pubblico risparmio con l’obiettivo di assicurare un’adeguata e trasparente informativa.
Si occupa inoltre di sanzionare le condotte illecite Comunica con gli operatori e il pubblico degli investitori per un più efficace svolgimento dei suoi compiti e per lo sviluppo della cultura finanziaria dei risparmiatori.
Infine collabora con le altre autorità nazionali e con gli organismi internazionali preposti all’organizzazione e al funzionamento dei mercati finanziari.