Cosa è successo il 30 novembre nel mondo
Senza giri di parole
Lunedì 30 novembre a Parigi è iniziata la ventunesima Conferenza delle Nazioni Unite sul clima.
Il tribunale di Belfast ha stabilito che le leggi che vietano l’aborto nell’Irlanda del Nord sarebbero incompatibili con la Convenzione europea sui diritti umani.
Almeno 30 persone, tra cui un casco blu delle Nazioni Unite, sono state uccise in scontri che hanno visto contrapporsi le truppe dell’esercito congolese ai ribelli islamici ugandesi.
Lunedì 30 novembre si è concluso il viaggio di Papa Francesco in Africa. Su TPI un resoconto della visita pontificia.
Robert Lewis Dear, il responsabile della sparatoria di venerdì 27 novembre a una clinica a Colorado Springs, avrebbe pronunciato alcune dichiarazioni che porterebbero a ipotizzare si tratti di un fanatico antiabortista.
L’Università di Chicago lunedì 30 novembre ha sospeso ogni attività dopo l’allerta dell’FBI per una presunta minaccia armata.
Un falsario britannico ha rivendicato la paternità di un dipinto che si credeva fosse di Leonardo da Vinci: La bella principessa o Ritratto di una Sforza.
Secondo il responsabile del settore musicale di Apple Jimmy Iovine, le donne non sarebbero in grado di creare le proprie playlist e trovare da sole musica online.
Il governo delle Filippine intende lanciare un sito web che promuova la ricerca del tesoro della ex first lady Imelda Marcos, che possedeva anche opere d’arte di artisti come Van Gogh, Picasso e Rembrandt.
Una ventenne sudafricana è stata dichiarata colpevole di aver venduto il proprio figlio per 380 dollari tramite un sito internet.
L’artista giapponese Shigeru Mizuki autore di manga che raffiguravano gli orrori della guerra è morto lunedì 30 novembre all’età di 93 anni.
Secondo i dati ufficiali, l’economia indiana è cresciuta da luglio a settembre 2015 a un tasso annuo del 7,4 per cento.