Le notizie di oggi dal mondo
Senza giri di parole
Venezuela: un candidato dell’opposizione è stato ucciso da un commando durante un comizio elettorale. Luis Diaz era a capo del partito Azione democratica e si trovava nella città di Altagracia de Orituco nel Venezuela centrale.
– Corea: i rappresentanti della Corea del Nord e della Corea del Sud si incontrano per migliorare i rapporti attualmente tesi tra i due paesi. Ad agosto una esplosione al confine aveva portato a uno stallo delle relazioni diplomatiche tra i due stati. Nei colloqui di oggi, le due Coree cercheranno di organizzare altri incontri con rappresentanti di rango più alto.
– Gambia: il presidente del Gambia, Yahya Jammeh, ha annunciato di aver bandito le mutilazioni genitali femminili. Secondo l’Unicef tre quarti delle donne del paese sono state mutilate.
– Francia: dopo gli attacchi dell’Isis a Parigi, il parlamento francese ha approvato il prolungamento dei bombardamenti in Siria. Il provvedimento è passato con 321 voti favorevoli al senato e 515 alla camera.
– Siria: Putin ha annunciato che invierà in Siria delle batterie di missili di lungo raggio. I missili verranno posizionati nelle basi militari russe nel paese per colpire qualsiasi minaccia contro gli aerei russi impegnati nei bombardamenti. La decisione segue l’abbattimento di un caccia russo da parte della Turchia.
– Brasile: il miliardario Andre Esteves è stato arrestato nell’ambito di un’inchiesta sulla corruzione legata all’azienda petrolifera di stato brasiliana Petrobras. È stato arrestato anche il capogruppo al senato del Partito dei lavoratori, attualmente al governo, Delcidio Amaral.
– Tunisia: chiusi i confini con la Libia dopo che l’Isis ha rivendicato l’attentato contro un autobus della guardia presidenziale in cui sono morte 12 persone più l’attentatore suicida.
– Stati Uniti: secondo giorno di proteste a Chicago dopo la diffusione di un video che mostra l’uccisione di Laquan McDonald un adolescente afroamericano da parte di un agente di polizia con 16 colpi di arma da fuoco. Il poliziotto, Jason Van Dyke, è accusato di omicidio premeditato, ma i rappresentanti della comunità afroamericana chiedono un’inchiesta sulle responsabilità di tutto il dipartimento di polizia di Chicago.