Cosa è successo il 31 marzo nel mondo
Un riassunto semplice e chiaro di cosa è successo oggi nel mondo
Turchia: un’autobomba esplosa stamattina nella città di Diyarbakir, nel sudest della Turchia, ha ucciso sei agenti di polizia e ferito almeno 20 persone. L’obiettivo dell’attacco era un minibus che trasportava agenti delle forze speciali di polizia.
– India: almeno 18 persone sono morte e altre 150 sono rimaste intrappolate in seguito al crollo di un cavalcavia in costruzione a Calcutta, in India.
Lo stato indiano dell’Orissa vuole rovesciare un verdetto del 2013 che impedisce a una società mineraria britannica di scavare nel ventre della montagna sacra della tribù Dongria Kondh per estrarre la bauxite.
– Stati Uniti: il Pentagono ha deciso di rafforzare la propria presenza nell’Europa dell’est, schierando una terza brigata corazzata, per rassicurare gli alleati Nato di fronte alla nuova aggressività russa.
La Food and Drug administration ha rilasciato nuove linee guida per rendere più facile l’uso della pillola Mifepristone o RU-486, il farmaco per l’aborto chimico.
– Serbia: il politico serbo Vojislav Seselj è stato assolto dall’accusa di crimini contro l’umanità. Il tribunale penale internazionale l’aveva incriminato per omicidio, persecuzioni per motivi politici e sterminio contro i civili in Croazia e Bosnia, e per crimini contro l’umanità per la sua retorica violenta nel periodo delle guerre successive al crollo dell’ex Jugoslavia negli anni Novanta.
– Libia: la tensione è alta a Tripoli dove ieri il primo ministro designato Fayez Seraj è arrivato via mare per insediarsi nella città, insieme ad altri ministri del governo di unità nazionale sostenuto dall’Onu. Ma il governo islamista autoproclamato, che è al potere a Tripoli da due anni, non ha alcuna intenzione di accettarli.
– Regno Unito: è morta l’architetto iracheno-britannica Zaha Hadid. Autrice di numerose opere anche in Italia, la Hadid è stata la prima donna a vincere, nel 2004, il prestigioso premio Pritzker, considerato l’equivalente del premio Nobel per l’architettura.
– Belgio: le autorità belga hanno annunciato di aver autorizzato l’estradizione in Francia di Salah Abdeslam, uno degli attentatori di Parigi, arrestato a Bruxelles il 18 marzo.