Cosa è successo il 7 gennaio nel mondo
Senza giri di parole
Nel giorno dell’anniversario della strage di Charlie Hebdo un uomo armato è stato ucciso a Parigi, mentre cercava di entrare in una stazione di polizia.
– Una autobomba è esplosa in un centro di addestramento nella città di Zliten in Libia. Nel centro c’erano 350 reclute. Le vittime sarebbero almeno una cinquantina.
– Le contrattazioni della borsa cinese sono state sospese per la seconda volta in una settimana in seguito a un crollo del 7 per cento.
– Il governo siriano ha accettato di fare entrare aiuti nella città sotto assedio di Madaya dove almeno 23 persone sarebbero morte a causa di freddo e malnutrizione.
– Dopo pesanti bombardamenti è stato conquistato dalle forze pro-saudite il porto di Maydee in Yemen.
– L’incredibile storia di Alaa Arsheed, il violinista siriano rifugiato che ha registrato il suo primo album in Italia.
– L’Iran accusa l’Arabia Saudita di aver colpito con un raid aereo l’ambasciata iraniana in Yemen.
– Nello stato di New York hanno aperto i primi centri dove è possibile acquistare marijuana per uso medico personale.
– Crolla la produzione industriale in Brasile.