Cosa è successo il 26 agosto nel mondo
Le notizie senza giri di parole su TPI
Stati Uniti: la giornalista Alison Parker, di 24 anni, e il cameraman Adam Ward, di 27 anni, sono stati uccisi in diretta televisiva mentre stavano conducendo un’intervista per il notiziario mattutino dell’emittente statunitense WDBJ7, nel centro commerciale di Bridgewater Plaza, il più grande dello stato americano federale della Virginia. Dopo un lungo inseguimento, il presunto attentatore ed ex dipendente di WDBJ7 si è suicidato. Qui il punto sulla sparatoria in Virginia.
– Immigrazione: 430 migranti sono stati tratti in salvo al largo della Libia da una nave svedese impegnata nella missione europea Triton. Sono stati recuperati anche i cadaveri di 50 migranti, morti a causa delle esalazioni nella stiva. Nell’ultima settimana nel Mediterraneo sono state salvate oltre 5mila persone che tentavano di raggiungere l’Europa.
– Afghanistan: i Taliban hanno conquistato la città di Musa Qala, nella provincia di Helmand, nel sud dell’Afghanistan. In seguito all’invasione statunitense nel 2001, Musa Qala era stata teatro di violenti scontri ed era diventata una postazione strategica della Nato. Lo scorso 22 agosto i raid statunitensi hanno ucciso circa 40 combattenti Taliban a Musa Qala, secondo quanto riporta la Bbc. All’inizio di agosto i Taliban hanno preso il controllo anche della città di Nawzad, nella stessa provincia.
– Sudan del Sud: il presidente sudsudanese Salva Kiir ha firmato un accordo di pace con i ribelli guidati da Riek Machar, per risolvere il conflitto civile scoppiato nel dicembre del 2013. L’Onu aveva minacciato di imporre sanzioni contro il Sudan del Sud se non si fosse raggiunto un accordo. Machar aveva già firmato il patto la scorsa settimana, ma Kiir aveva rifiutato alcune clausole.
– Germania: la cancelliera tedesca Angela Merkel ha visitato il centro per richiedenti asilo di Heidenau, nei pressi di Dresda, dove lo scorso fine settimana si sono verificati violenti scontri tra i migranti e alcuni gruppi di stampo neo-nazista. La cancelliera ha chiesto al popolo tedesco di condannare gli attacchi xenofobi e ha espresso la sua solidarietà con i rifugiati. In occasione della sua visita, un gruppo di oltre cento manifestanti di estrema destra ha protestato contro la Merkel.
– India: il governo indiano ha imposto il coprifuoco e inviato forze di sicurezza ad Ahmedabad, la capitale dello stato del Gujarat, nel nordovest dell’India. Nei giorni scorsi si sono verificati violenti scontri, durante le proteste della casta dei Patel. I manifestanti appartengono a una delle comunità più ricche della regione, ma stanno protestando contro le nuove leggi che difendono i diritti delle caste inferiori. Secondo i Patel, la maggior parte dei lavori nel settore pubblico sarebbe infatti riservata alle minoranze.
– Ungheria: il governo ungherese ha annunciato di voler schierare oltre duemila poliziotti al confine con la Serbia, per cercare di fermare i richiedenti asilo in arrivo nel Paese. Alla frontiera si sono verificati violenti scontri tra la polizia e i migranti che cercavano di oltrepassare le recinzioni per entrare in Ungheria. Gli agenti avrebbero utilizzato gas lacrimogeni contro la folla, secondo quanto riporta Al Jazeera.
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