Cosa succede oggi nel mondo
Tutto quello che c'è da sapere questa mattina
Afghanistan: ancora scontri tra le truppe afghane e i Taliban a Kunduz, centro strategico nel nord del paese. La battaglia ha costretto molti abitanti a lasciare la città. Intanto a Bruxelles i donatori internazionali hanno promesso di erogare 15 miliardi di dollari in aiuti al paese nell’arco dei prossimi quattro anni.
Russia: il Cremlino ha deciso di fare un ulteriore passo nella direzione dello smantellamento della cooperazione con gli Stati Uniti in materia di energia nucleare. Mosca ha sospeso un accordo sulla ricerca e interrotto un secondo accordo sulla conversione dell’uranio. Pochi giorni fa aveva sospeso un accordo sullo smaltimento del plutonio.
Uragano Matthew: dopo aver causato la morte di almeno 26 persone e danneggiato la quasi totalità delle abitazioni, spesso fragili capanne, nel sud di Haiti, l’uragano – il più potente degli ultimi anni – si dirige verso le Bahamas e la costa orientale della Florida.
Kenya: almeno sei persone sono rimaste uccise in un attacco nel nordest del paese questa mattina. I responsabili potrebbero essere miliziani islamisti appartenenti al gruppo estremista somalo al-Shabaab.
Stati Uniti: un appaltatore dell’Agenzia nazionale per la sicurezza (Nsa) americana è stato arrestato con l’accusa di aver sottratto file secretati.
Nazioni Unite: è emerso ieri in serata che l’ex primo ministro portoghese Antonio Guterres con tutta probabilità diventerà il nono segretario generale dell’Onu, dopo Trygve Lie, Dag Hammarskjold, U Thant, Kurt Waldheim, Javier Perez de Cuellar, Boutros Boutros-Ghali, Kofi Annan e Ban Ki-moon.
Israele: Washington ha criticato aspramente i piani di Tel Aviv di costruire nuovi insediamenti in Cisgiordania, affermando che danneggeranno seriamente le prospettive per il riavvio del processo di pace e che contraddicono le assicurazioni fatte agli Stati Uniti circa lo stop alla colonizzazione dei territori palestinesi.
Turchia: il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni incontrerà il collega turco Mevlut Cavusoglu per due giorni di colloqui ad Ankara.
Russia: il ministro degli Esteri francese Jean-Marc Ayrault, apertamente e aspramente critico nei confronti della politica del Cremlino in Siria, incontrerà oggi il suo omologo russo Sergei Lavrov a Mosca.
Malesia: nove cittadini australiani arrestati per essersi spogliati rimanendo in abbigliamento intimo durante il Gran premio di Formula uno di domenica scorsa appariranno dinanzi ai giudici e potrebbero essere accusati di atti osceni in luogo pubblico e istigazione.
Thailandia: gli studenti thailandesi si preparano a celebrare il 40esimo anniversario del massacro degli studenti dell’Università di Thammasat (1976) a opera delle forze di sicurezza e dei sostenitori della monarchia.
Nobel: verrà assegnato oggi il premio Nobel per la letteratura. Domani verrà assegnato il premio Nobel per la pace ai quali sono candidati, tra gli altri, i cosiddetti Caschi bianchi siriani (l’organizzazione di protezione civile Syrian Civil Defence) e gli abitanti dell’isola greca di Lesbo.