Cosa succede oggi nel mondo
Tutti i fatti da sapere per il 18 aprile 2016
Italia: il quorum del referendum abrogativo sulle trivelle non è stato raggiunto, invalidando la votazione. I SÌ erano circa l’85 per cento dei voti, ma i votanti solo il 31,2 per cento degli aventi diritto.
– Brasile: la presidente brasiliana Dilma Rousseff dovrà affrontare il procedimento di impeachment. Più dei due terzi dei parlamentari hanno votato a favore della messa in stato di accusa. Rousseff dovrà affrontare un processo perché accusata di aver truccato i conti pubblici.
– Ecuador: è di 272 morti il bilancio delle vittime del terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito l’Ecuador, con epicentro a 170 chilometri da Quito. I soccorritori continuano a cercare sotto le macerie.
– Arabia Saudita: l’accordo per congelare la produzione di petrolio, con l’obiettivo di far rialzare i prezzi sta per saltare.
– Giappone: i titoli azionari giapponesi sono crollati di tre punti percentuali in seguito alle scosse sismiche che hanno colpito il paese, provocando la morte di 42 persone e molti danni alle infrastrutture.
– Afghanistan: i gruppi talebani stanno avendo sempre più legami con gruppi jihadisti stranieri come al Qaeda mettendo a dura prova gli sforzi del paese nel combattere il terrorismo, hanno messo in guardia i comandanti dell’esercito.
– Stati Uniti: il paese presto potrebbe trovarsi a dover fronteggiare il diffondersi del virus Zika, ha avvertito Anthony Fauci, direttore dell’Istituto nazionale di malattie infettive.
– Regno Unito: il ministro delle finanze britannico George Osborne ha avvertito che il voto favorevole nel referendum sulla Brexit, e quindi l’uscita del paese dall’Unione europea porterebbe danni economici permanenti al paese.
– Cuba: l’84enne presidente cubano Raul Castro ha detto, durante il Congresso del Partito comunista che proseguirà fino a domani, che i futuri leader del paese dovrebbero andare in pensione a 70 anni e “giocare con i nipoti”.
– Siria: il comitato dei negoziatori dell’opposizione ha esortato i ribelli a reagire contro l’esercito siriano, accusato di aver usato il cessate il fuoco solo per guadagnare terreno.
– Stati Uniti: si tiene oggi la 120esima edizione della Maratona di Boston.
– Russia: il governo di Mosca ha rigettato le accuse degli Stati Uniti di manovre “aggressive” riferite al le operazioni di un jet russo nei presso di una portaerei statunitense nel mar Baltico.
– Unione europea: i ministri degli esteri si riuniranno per parlare di migranti e di strategie per Siria e Iraq.