Cosa succede oggi nel mondo
Wikipedia esclude il Daily Mail dalle proprie fonti, la causa di Marine Le Pen al Parlamento europeo, la conquista di al-Bab in Siria
Francia: Marine Le Pen ha querelato il segretario generale del Parlamento europeo Klaus Welle e il capo dell’ufficio anti-frodi Giovanni Kessler riguardo i 300mila euro di fondi europei che avrebbe utilizzato impropriamente, continuando a negare le accuse.
Stati Uniti: il numero uno della Corte suprema statunitense Neil Gorsuch, nominato dallo stesso Donald Trump, ha definito “sconcertante” l’atteggiamento del presidente nei confronti del sistema giudiziario che sta ostacolando l’implementazione dell’ordine esecutivo sui migranti.
Grecia: un rapporto del Fondo monetario internazionale che dipinge come particolarmente grave la posizione finanziaria della Grecia è stato criticato come “datato” dal presidente dell’eurogruppo Jeroen Dijsselbloem e “fondato su assunti eccessivamente negativi” dal ministro dell’Economia greco Euclid Tsakalotos.
Turchia: il presidente turco Recep Tayyip Erdogan attacca pubblicamente le opposizioni che avevano parlato di un “cambiamento di regime” e di “concentrazione di potere nelle mani di un solo uomo” riguardo la riforma costituzionale in senso presidenzialista che verrà votata in un referendum in primavera.
Birmania: il papa ha denunciato la repressione dei musulmani birmani rohingya dicendo che vengono perseguitati “semplicemente perché vogliono vivere secondo la propria cultura e fede islamica”.
Somalia: Mohamed Abdullahi Mohamed è il nuovo presidente della Somalia e promette l’inizio di un’era di unità, democrazia, e lotta alla corruzione nel paese.
Siria: l’esercito turco e le forze armate del regime di Bashar al-Assad stringono d’assedio la cittadina settentrionale di al-Bab, nel nord del paese, controllata dal sedicente Stato islamico. Il centro sembra prossimo alla caduta.
Israele: il primo ministro Benjamin Netanyahu ha istruito il ministero degli Esteri israeliano di convocare l’ambasciatore belga in seguito alla visita del premier Charles Michel, visto che quest’ultimo ha incontrato i rappresentanti di Ong come Breaking the Silence e B’Tselem.
Stati Uniti: un ex agente della National security agency (Nsa) è stato arrestato con l’accusa di aver trafugato una serie di documenti segreti, fra cui dettagli su strumenti di cyber-war, obiettivi esteri dell’intelligence americana, satelliti spia.
Regno Unito: gli editori di Wikipedia hanno deciso di non utilizzare le informazioni fornite dal quotidiano Daily Mail per i propri articoli, dal momento che la pubblicazione è considerata sensazionalista, inaffidabile, e poco dedita al fact-checking.
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