Cosa succede oggi nel mondo
Tutti i fatti da sapere per il primo febbraio 2017
Stati Uniti – il presidente Donald Trump ha annunciato che il giudice conservatore Neil Gorsuch è il suo candidato per il posto vacante nella corte suprema degli Stati Uniti. Se confermato dal Senato, il 49enne dovrebbe sostituire Antonin Scalia, deceduto a febbraio 2016. La corte ha l’ultima parola su molte delle questioni più delicate degli Stati Uniti, dall’aborto alla questione delle armi. Intanto, l’amministrazione Trump fa un’eccezione alla sospensione temporanea del programma per i rifugiati e decide di ammetterne 872 che erano già pronti per arrivare e il cui rifiuto causerebbe loro “difficoltà ingiustificate”.
Francia – il candidato di destra alle presidenziali francesi, Francois Fillon, ha definito l’inchiesta aperta nei suoi confronti per presunti falsi impieghi ai familiari “un’operazione di calunnia senza precedenti”, ma ha detto di essere sereno e fiducioso. Intanto, è scaduto il termine entro il quale Marine Le Pen, leader del partito di estrema destra Front National, avrebbe dovuto restituire circa 300mila euro al parlamento europeo per uso improprio delle risorse dell’Unione europea. Avrebbe assunto infatti due assistenti, pagati dal parlamento Ue, che hanno lavorato per il partito. Le Pen ha fatto sapere di non essere intenzionata a pagare e ha detto che si tratta di una vendetta politica.
Ucraina – il consiglio di sicurezza Onu ha parlato di un “deterioramento” della situazione nell’est del paese, dove il conflitto con la Russia va avanti e sta determinando situazioni pericolose per i civili.
Stati Uniti – l’esercito statunitense ha ricevuto l’ordine di consentire la costruzione dell’ultima parte del Dakota pipeline. I nativi Sioux stanno conducendo da mesi proteste contro l’oleodotto che attraversa il loro territorio in North Dakota e di recente hanno annunciato che faranno causa a Trump. Il presidente ha firmato un ordine esecutivo per autorizzare il completamento della struttura, la cui realizzazione era stata sospesa sotto l’amministrazione Obama in seguito a rilievi effettuati dagli ingegneri dell’esercito.
Filippine – L’ong Amnesty International ha accusato la polizia di aver sistematicamente pianificato uccisioni extragiudiziali durante la loro controversa lotta alla droga. In un report il gruppo afferma che gli omicidi potrebbero rappresentare “crimini contro l’umanità”. Oltre 7mila persone sono state uccise da quando il presidente filippino Rodrigo Duterte ha annunciato l’operazione a luglio scorso. La guerra alla droga è stata sospesa a fine gennaio dopo il rapimento e l’assassinio di un uomo d’affari sudcoreano.
Israele – Il governo ha annunciato piani per la costruzione di altre 3mila abitazioni nella parte occupata della Cisgiordania. Si tratta della terza dichiarazione di questo tipo in undici giorni, da quando il presidente Trump si è insediato alla Casa Bianca. Il nuovo presidente statunitense ha lasciato intendere che sarà più accomodante su questo tipo di iniziative rispetto al suo predecessore Barack Obama.
Italia – il ministro dell’Interno Minniti terrà un’informativa urgente alla Camera sulle notizie della violazione dei sistemi informatici utilizzati dallo Stato, enti pubblici e cariche istituzionali.
Unione europea – si riunisce oggi a Bruxelles il Consiglio direttivo della Banca centrale europea.
Regno Unito – si tiene oggi alla Camera dei Comuni il voto per l’avvio dei negoziati per Brexit con l’Unione europea, dopo che la corte suprema britannica ha stabilito che al governo serve il voto del parlamento per procedere.
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