In Sicilia spunta il nuovo murales di Salvini “il vu cumprà”
Il leader della Lega è stato rappresentato come un venditore ambulante, con cappello per proteggersi dal sole e un espositore per i prodotti da vendere ai bagnanti
Continuano a spuntare murales dedicati al ministro dell’Interno, Matteo Salvini.
Questa volta, il leader della Lega è stato rappresentato come un venditore ambulante, con cappello per proteggersi dal sole e un espositore per i prodotti da vendere ai bagnanti.
In mano, il ministro regge nella mano un cartello con la scritta: ” Operazione spiagge sicure”.
Il murales non è apparso a Roma, come i precedenti, bensì ai Giardini Naxos, in Sicilia.
L’opera è stata realizzata dallo street artist Tvboy.
“Affinché ci sia maggiore sicurezza sulle spiagge italiani il Ministro degli Interni Matteo Salvini ha deciso di presentarsi in prima linea come rivenditore ambulante di articoli da mare”, ha scritto il collettivo sul profilo Facebook.
Il riferimento è una direttiva del Viminale che punta a una stretta sugli ambulanti per l’estate 2018. Il piano di Salvini per le spiagge era stato anticipato già a fine giugno su La Stampa e prevede più fondi per le prefetture delle località turistiche contro l’abusivismo commerciale.
L’iniziativa non ha trovato l’approvazione di tutti i sindaci interessati dall’Operazione, come dimostra la lettera inviata dal primo cittadino di Racale, in provincia di Lecce, indirizzata a Matteo Salvini.
“Le scrivo per dirle che io i miei Vigili non li manderò a pattugliare le spiagge ed a sanzionare i venditori ambulanti, i ‘vu cumprà’ come li chiama qualche suo Senatore”.
I vigili “hanno altro da fare, più importante, più giusto. Sono lì a prevenire i reati ambientali, grandi e piccoli, sono lì a fornire aiuto a cittadini e turisti, sono lì a mandare via i parcheggiatori abusivi (quasi sempre italiani ed affiliati alla malavita, però quelli per voi signor Ministro non sono un problema), sono lì a evitare incidenti”, scrive il sindaco.
Alcuni giorni prima, a Roma era comparso un altro murales dedicato al ministro dell’Interno.
Il vicepremier viene ritratto con una tonaca nera da prete, in una mano un crocifisso, nell’altra un breviario – il tradizionale libro liturgico che contiene l’Ufficio Divino della Chiesa cattolica.
Sulle nocche della mano destra del ministro appare la scritta “Love”, su quelle della mano sinistra “Hate”.
Il riferimento è al film La morte corre sul fiume, dove il predicatore interpretato da Robert Mitchum aveva tatuate sulle nocche le stesse scritte.