Cosa è successo oggi nel mondo
Le notizie senza giri di parole su The Post Internazionale
Iraq: l’esercito ha lanciato un’offensiva per riconquistare Tikrit, città natale di Saddam Hussein, in mano all’Isis. I soldati coinvolti nell’operazione sono 30mila.
– Ucraina: il segretario di Stato John Kerry e la sua controparte russa Sergey Lavrov si sono incontrati a Ginevra per cercare un accordo di pace nel Paese. Secondo l’Onu, le vittime dall’aprile 2014 sono 6mila.
– Italia: il tasso di disoccupazione è sceso nel mese di gennaio dello 0,1 per cento. L’attuale tasso di disoccupazione è del 12,6 per cento.
– Corea del Nord: lanciati 2 missili in mare dalla città di Nampo. Intanto, Usa e Corea del Sud hanno avviato le annuali esercitazioni militari.
– Pakistan: 471 genitori arrestati per non avere fatto vaccinare i loro figli contro la poliomielite. Nel 2014 sono stati 306 i casi di polio registrati, record nella storia del Paese.
– Libia: il generale anti-islamico Khalifa Haftar è stato nominato capo delle forze armate.
– Yemen: il diplomatico saudita Abdallah al Khalidi è stato liberato da Al Qaeda dopo tre anni di prigionia.
– Namibia: il presidente uscente Hifikepunye Pohamba ha vinto il premio Mo Ibrahim per il buon governo in Africa. Il premio è assegnato al leader democraticamente eletto che ha saputo innalzare al meglio gli standard di vita nel proprio Paese.
– Grecia: la sede del ministero della Giustizia, ad Atene, è stato evacuato in mattinata in seguito a un allarme bomba.
– Bangladesh: arrestato un uomo sospettato di avere a che fare con l’uccisione del blogger e scrittore statunitense di origine bangladese Avijit Roy, morto in un’aggressione lo scorso 27 febbraio.
– Stati Uniti: il premier israeliano Benjamin Netanyahu, in visita a Washington, ha dichiarato che il possibile accordo tra Stati Uniti e Iran sul nucleare è inadeguato a prevenire la produzione di armi nucleari da parte di Teheran.
– Yemen: un drone ha ucciso tre presunti esponenti di Al Qaeda nel sud del Paese.
– Estonia: il partito di centrodestra filo-Nato del premier Taavi Roivas ha vinto le elezioni politiche. Nel Paese si temeva che la Russia potesse interferire sul voto.
– Egitto: la commissione elettorale sta scegliendo le date in cui svolgere le prossime elezioni parlamentari, previste inizialmente per il 21 marzo ma rinviate dopo che alcune parti della legge elettorale sono state considerate incostituzionali.
– Stati Uniti: un senzatetto è stato ucciso dalla polizia di Los Angeles nel quartiere di Skid Row.
– Venezuela: il presidente Maduro ha annunciato che due cittadini statunitensi sono stati arrestati con l’accusa di spionaggio e ha ordinato la riduzione dello staff dell’ambasciata degli Stati Uniti a Caracas.
– Yemen: il primo volo proveniente dall’Iran carico di aiuti e attrezzature mediche è atterrato nella capitale Sana’a, controllata dai ribelli sciiti houthi.
– Egitto: 11 feriti a causa di una bomba nei pressi della Corte suprema al Cairo.
– Isis: minacciati di morte il capo e i dipendenti di Twitter. È stata aperta un’inchiesta per verificare la veridicità delle violenze verbali.
– Algeria: 40 poliziotti sono rimasti feriti durante le proteste contro lo sfruttamento del giacimento di gas a In Salah, un’oasi del Sahara.