Cosa è successo oggi nel mondo
Le notizie senza giri di parole su The Post Internazionale
Isis: rivelata l’identità di Jihadi John, boia di diversi ostaggi. È Mohammed Emwazi, ha 27 anni, è nato in Kuwait ma cresciuto a Londra e si trova in Siria dal 2012.
– Qatar: sono 1.200 gli operai immigrati morti dal 2010 nei cantieri per la costruzione degli stadi del mondiale del 2022. La FIFA vorrebbe giocarli a novembre per ragioni climatiche.
– Afghanistan: sono più di 200 le vittime a causa delle valanghe che hanno colpito la regione di Panjshir, nel nord del Paese. 600 le famiglie coinvolte.
– Iraq: l’Isis è avanzato nella provincia occidentale di Anbar conquistando un ponte strategico sull’Eufrate. Intanto, nei raid della coalizione internazionale nella regione di Mosul sono morti 46 civili.
– Corea del Sud: la Corte costituzionale ha abolito una legge del 1953 che rendeva illegale l’adulterio. Sono 5.500 le persone condannate dal 2008.
– Siria: secondo l’Osservatorio siriano dei diritti umani, negli ultimi tre giorni l’Isis avrebbe catturato circa 220 cristiani assiri nella provincia di Hasakah, nel nordest del Paese.
– Egitto: quattro ordigni sono esplosi nella capitale Il Cairo, uccidendo una persona. L’attentato al momento non è stato rivendicato.
– Italia: il ministero dell’Economia ha ceduto il 5,7 per cento dell’Enel, l’azienda energetica controllata dallo stato. Ora il ministero possiede il 25,5 per cento della società.
– Gerusalemme: un incendio doloso ha colpito un centro studi cristiano ortodosso.
– Russia: un’indagine della polizia ha rilevato che il crollo del rublo, dovuto alle sanzioni occidentali e al calo del prezzo del petrolio, ha fatto aumentare il costo medio di una tangente a Mosca, aumentata nel 2014 del 37 per cento rispetto all’anno precedente.
– Argentina: il congresso ha approvato un disegno di legge per sciogliere i servizi segreti nazionali, sostituendoli con una nuova agenzia controllata dal parlamento. La scelta è stata fatta in seguito all’omicidio del magistrato Alberto Nisman, avvenuto in circostanze ancora non chiarite.
– Francia: sono stati rilasciati i giornalisti di Al Jazeera fermati per aver fatto volare un drone a Parigi senza autorizzazione. Diversi media hanno riportato che non avrebbero legame con i voli di droni non autorizzati dei giorni precedenti.
– Regno Unito: Jimmy Savile, uno dei più famosi presentatori del Paese morto nel 2011, avrebbe abusato sessualmente di oltre 60 persone tra gli anni Sessanta e gli anni Novanta, secondo un’ inchiesta del sistema sanitario nazionale.
– Russia: il presidente Vladimir Putin ha accusato l’Ucraina di aver tagliato i flussi di gas naturale verso le aree controllate dai separatisti. L’Unione europea e gli Stati Uniti minacciano di inasprire le sanzioni.
– Iran: il premier israeliano Netanyahu ha accusato gli Stati Uniti di aver rinunciato di impedire all’Iran di costruire armi nucleari.
– Afghanistan: due persone sono morte in un attacco suicida dei taliban contro un veicolo diplomatico.
– Cipro: il presidente ha firmato un accordo con Mosca con il quale le navi della marina russa avranno accesso ai porti del Paese.
– Messico: un uomo è morto in un’operazione della polizia per liberare l’accesso all’aeroporto di Acapulco, occupato da due giorni da una protesta di insegnanti.
– Yemen: l’ex presidente Ali Abdullah Saleh è sospettato di aver messo da parte tra 30 e 62 miliardi di dollari durante la sua permanenza al potere.
– Liberia: terminata l’operazione degli Stati Uniti contro l’ebola.
– Ucraina: l’esercito governativo ha iniziato il ritiro delle armi pesanti dall’est del Paese, come previsto dall’accordo di Minsk firmato il 12 febbraio.
– Nigeria: attentato in una stazione di autobus nella città di Biu, nel nord est del Paese. Sono morte almeno 17 persone.