Cosa succede oggi nel mondo
I fatti da sapere per il 22 febbraio 2016
Bolivia: secondo quanto emerge dai primi risultati elettorali, il presidente boliviano Evo Morales, non avrebbe raggiunto i voti validi al referendum che gli avrebbe permesso di presentarsi per un quarto mandato presidenziale.
– Siria: il sedicente Stato islamico ha rivendicato gli attacchi in Siria alle città di Damasco e Homs che hanno provocato la morte di 140 persone.
– India: l’esercito indiano ha preso il controllo di un importante canale idrico che fornisce buona parte delle riserve d’acqua a Nuova Delhi.
– Brasile: Il patriarca ortodosso Kirill continua la sua visita in Brasile, ultima tappa di un viaggio più lungo in America Latina.
– Niger: è iniziato lo spoglio, dopo le elezioni presidenziali che si sono svolte domenica 21 febbraio. Mahamadou Issoufo, l’attuale presidente, potrebbe essere riconfermato per la seconda volta.
– Isole Fiji: sono iniziate le operazioni di recupero e ricostruzione dopo il passaggio del ciclone Winston, il più violento della storia del paese, che nei giorni scorsi ha devastato il paese e provocato la morte di almeno 18 persone.
– Stati Uniti: a Kalamazoo, in Michigan, un tassista di Uber è stato arrestato dopo aver ucciso sei persone in tre luoghi differenti sabato 20 febbraio.
– Uganda: Kizza Besigye, lo sconfitto candidato avversario del presidente ugandese Yowecri Museveni, è stato arrestato per la terza volta come misura preventiva di sicurezza, dal momento che già nei giorni scorsi aveva organizzato manifestazioni che sono sfociate in violenza.
– Arabia Saudita: il governo di Ryad ha chiamato in giudizio 32 persone, tra cui 30 cittadini sauditi sciiti, con l’accusa di attività di spionaggio per conto dell’Iran.
– Burundi: il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban ki-Moon, si recherà in visita in Burundi.
– Turchia: il ministro degli Esteri italiano, Paolo Gentiloni, incontrerà ad Ankara il suo omologo turco, Mevlut Cavusoglu, per discutere della crisi dei migranti e del conflitto in Siria.
– Perù: Il presidente della repubblica francese Francois Hollande si recherà in visita in Perù.
– Israele: il presidente del Kenia, Uluru Kenyatta, arriverà oggi in Israele, a Gerusalemme per una visita ufficiale che durerà tre giorni.
– Siria: il Segretario di Stato americano John Kerry ha annunciato di aver raggiunto un accordo provvisorio con il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, sulle condizioni di un cessate il fuoco in Siria.
– Regno Unito: il sindaco di Londra, Boris Johnson, si è schierato a favore della campagna per l’uscita del paese dall’Unione europea, la cosiddetta Brexit.
– Stati Uniti: Alcune vittime dell’attacco di San Bernardino intraprenderanno un’azione legale a sostegno del governo degli Stati Uniti, nel tentativo di costringere Apple a decriptare l’iPhone usato da uno degli attentatori della strage.
– India: per il terzo giorno consecutivo, l’esercito indiano si batte contro dei militanti che hanno preso d’assalto un palazzo governativo nella regione contesa del Kashmir.
– Stati Uniti: il dipartimento di stato americano ha respinto una proposta della Corea del Nord per discutere di un trattato di pace per porre fine formalmente alla guerra di Corea, dal momento che il paese non ha intrapreso le operazioni di denuclearizzazione.
– Libia: le forze militari fedeli al governo libico di Tobruk, quello sostenuto dalla comunità internazionale, hanno annunciato di aver respinto gli attacchi dei miliziani del cosiddetto Stato islamico in diverse aree del paese, prendendo il controllo del porto di Marisa.