Milano, studenti bruciano in piazza un fantoccio di Salvini con la felpa “Ladropoli” | VIDEO
Un fantoccio con il volto del vicepremier Matteo Salvini è stato bruciato davanti alla sede di Unicredit in Piazza 5 giornate a Milano dagli studenti scesi in piazza per l’ennesimo venerdì di proteste.
La felpa del pupazzo recava la scritta “Ladropoli”. Sul marciapiede gli studenti hanno poi scritto con la vernice Lega Ladrona.
È accaduto al termine della manifestazione organizzata dai collettivi studenteschi milanesi insieme ad alcuni centri sociali come il Cantiere.
“Oggi a Milano centinaia di studenti in corteo contestano le banche dove la Lega nasconde il suo tesoretto” scrivono i collettivi in una nota. “#Dovesonoisoldi? Leghisti ladroni ridateci i milioni! Le stesse banche armate reinvestono poi a loro volta i soldi in armi e guerre da cui poi scappano le persone che Salvini usa come capro espiatorio per tenersi i 49 milioni e la poltrona”. (Qui la nostra inchiesta sui fondi della Lega)
Sul finire della manifestazione alcuni ragazzi hanno indossato i gilet gialli in solidarietà agli studenti francesi e hanno dato vita a un flash mob, inginocchiandosi e tenendo le mani sopra la testa come accaduto durante le proteste dei colleghi d’Oltralpe.
Il precedente | Studenti bruciano bandiere di Lega e M5s
Già lo scorso 16 novembre, in occasione della mobilitazione chiamata “No Salvini Day” forti polemiche erano divampate dopo che gli studenti, alla fine del corteo in piazza Duomo, avevano dato alle fiamme le bandiere della Lega e del Movimento 5 stelle.
Quel giorno al centro delle proteste c’era soprattutto il decreto sicurezza – o decreto Salvini.
“Tutti con Mediterranea” il grido che si alzò dal corteo. Le proposte: “Disobbedienza morale al clima di xenofobia, obbedienza al diritto, all’umanità, alle leggi del mare”.