Un altro migrante è morto al confine italo-francese
Alcuni escursionisti in cammino sulla strada che scende da Monginevro a Briançon hanno rinvenuto il cadavere di un giovane nordafricano. Sconosciute per ora le cause del decesso
Venerdì 18 maggio, alcuni escursionisti in cammino lungo il sentiero che congiunge Monginevro a Briançon, sul confine italo-francese del Piemonte, hanno ritrovato il cadavere di un uomo, probabilmente un migrante che provava a superare il valico.
Gli escursionisti hanno subito allertato la gendarmeria francese.
Il corpo era di un giovane africano e si trovava sul sentiero presso la frazione Alberts. L’uomo non è stato ancora identificato.
La procura di Gap ha aperto un’inchiesta per risalire alle cause della morte: le indagini vengono svolte dal comando di Briançon e di Saint Chaffrey.
Pochi giorni prima, il cadavere di un altro migrante era stato ritrovato non distante da lì. Si tratta di Blessing Matthew, la giovane di 21 anni, nigeriana, annegata nella Durance mentre scappava dalla polizia francese a La Vachette.
Il numero delle vittime tra coloro che tentato di superare il confine italo-francese è in aumento, anche a causa della pericolosità del tragitto che da Bardonecchia porta in Francia.