Uccise la compagna dopo ‘tempesta emotiva’ da gelosia: tenta suicidio in carcere
Michele Castaldo è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Ferrara, dopo aver tentato il suicidio in carcere.
L’uomo di 57 anni è reo confesso dell’omicidio della ex compagna Olga Matei, il caso aveva fatto discutere negli ultimi giorni per il dimezzamento della pena in appello con una sentenza che ha concesso le attenuanti anche per la ‘tempesta emotiva’ determinata dalla gelosia.
Michele Castaldo si trovava in carcere quando ha tentato il suicidio, pare con una sostanza tossica.
È quanto si apprende dalla pagina Facebook ufficiale della trasmissione televisiva Quarto Grado. Nel post si legge che il suo avvocato Monica Castiglioni aveva ricevuto una lettera nella mattina di venerdì 8 marzo dal suo assistito nella quale l’uomo aveva annunciato l’intenzione di volersi uccidere.