Scuola, vermi e larve di insetti nel piatto: sospeso il pranzo alla mensa dei bambini
Le maestre di due scuole di Orentano e Villa Campanile, frazioni di Castelfranco di Sotto, si sono accorte della presenza dei parassiti e hanno chiamato l'amministrazione
Vermi e larve di insetti nei piatti serviti dalla mensa scolastica in due scuole in provincia di Pisa ai bambini della scuola d’infanzia e primaria. La disgustosa scoperta è stata fatta nei plessi del comune di Castelfranco di Sotto, nelle frazioni di Orentano e Villa Campanile.
Mercoledì 14 novembre 2018 ai bimbi – dai 3 anni in su – sono stati somministrati pasti con ingredienti avariati o non conservati perfettamente, almeno stando alla denuncia delle maestre. Larve di insetti sono state trovate nel farro, e nella pasta c’erano i vermi delle farfalle.
Le maestre si sono subito accorte che qualcosa non andasse nel cibo della mensa e hanno interrotto il pranzo, allertando l’amministrazione. In questo modo, come racconta La Nazione, si è evitato che anche ai bambini delle scuole di Castelfranco di Sotto venisse somministrato cibo con larve e insetti.
Ai genitori le maestre hanno poi riferito perché i loro figli non avessero mangiato a pranzo, facendo partire una protesta contro il fornitore del servizio.
Il sindaco di Castelfranco di Sotto, Gabriele Toti, ha definito “intollerabile” quanto accaduto: “Genitori e insegnanti mi hanno informato della vicenda – ha spiegato Toti – è inammissibile e inaccettabile”.
“Ho subito scritto all’Azienda speciale del comune di Castelfranco di Sotto che gestisce i rapporti con la ditta che fornisce il servizio, perché contatti subito l’azienda e ho informato la Asl chiedendo accertamenti”.
“Ho anche attivato – prosegue il sindaco – tutte le verifiche del caso e ho chiesto approfondimenti per capire come questi vermetti siano arrivati nei piatti dei bambini”.
“Servire cibo con le larve di insetti nelle mense scolastiche non può assolutamente essere tollerato. Ora saranno Asl e l’Azienda speciale a indagare su questo episodio e sulla situazione in generale del servizio mensa delle nostre scuole”.