Giorgia Meloni contro la donna che ha partorito una bimba per il figlio gay: “Depravazione vomitevole”
“Donna di 61 anni partorisce una bambina per regalarla al figlio gay. È sua mamma, ma la chiameranno nonna. È suo fratello, ma lo chiamerà papà. Ecco la modernità della quale, secondo il pensiero unico, dovremmo andare tanto fieri. Io dico no”. Queste le parole di Giorgia Meloni per commentare la storia di una 61enne statunitense che ha scelto di fare da madre surrogata per dare alla luce una bambina per il figlio gay e per il suo compagno.
La leader di Fratelli d’Italia scrive il suo pensiero sui social e scatena la polemica. “Ma avete lo zampino in Rai nelle Asl nei cantieri nella mafia nel riciclaggio paghiamo ancora la guerra del tuo amico Mussolini ADESSO volete dirci come fare le nostre famiglie Ma fatevi i cazzi vostri il pensiero unico lo voleva Mussolini”, scrive un utente su Twitter.
“Dubito che il compito della politica sia quello di mettere il naso nella nostra vita privata… Ma d’altronde i contenuti sono tutti subordinati al 4,3%!”, si legge in un altro commento. “Tutto in famiglia, più tradizionale di così..”, scrive ancora un altro utente. “È una maternità in vitro. Significa che il futuro padre geneticamente non è il fratello. E che la signora, geneticamente, non è la madre. Almeno lo scriva bene se vuole polemizzare”, si legge ancora.
Ma sono in tanti ad avallare il pensiero della leader di Fratelli d’Italia: “Che schifo”, scrive qualcuno. “Allo sfascio completo”, si legge in un altro commento e ancora: “Che tristezza”, scrive un altro. “Non c’è limite alla pazzia”, si legge ancora.