Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Medici Senza Frontiere non ha firmato il codice di condotta per le Ong

Immagine di copertina
Credit: Reuters

Nell’ultima riunione convocata dal Viminale e tenutasi nel pomeriggio di lunedì 31 luglio, l’organizzazione internazionale privata Medici senza Frontiere (Msf) non ha firmato il codice di condotta steso per le organizzazioni umanitarie che operano per il soccorso in mare.

L’annuncio è arrivato dal direttore generale di Medici senza frontiere, Gabriele Eminente. Il codice è stato invece sottoscritto da Save the Children. Le altre organizzazioni non erano presenti in aula.

Lo scorso venerdì si era svolto al Viminale il secondo incontro tra i rappresentanti del governo e le Ong, per discutere della condotta che quest’ultime devono seguire nelle operazioni di salvataggio in mare dei migranti. 

All’incontro avevano partecipato, oltre a rappresentanti delle organizzazioni coinvolte, anche funzionari del ministero dell’Interno, degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, delle Infrastrutture e dei Trasporti, del comando generale della Guardia di Finanza e del comando generale delle Capitanerie di porto.

Questo vertice faceva seguito a quello avvenuto il 25 luglio, sempre al ministero dell’Interno, in cui il governo aveva presentato il testo alle organizzazioni.

L’intento del Viminale è quello di obbligare la Guardia costiera libica a soccorrere i migranti nelle proprie acque e stabilire regole certe e condivise per le organizzazioni umanitarie che operano a largo del Canale di Sicilia.

– LEGGI ANCHE: Cosa c’è da sapere sul codice di condotta per le Ong

Già al termine del secondo incontro, Medici Senza Frontiere aveva rilasciato un comunicato in cui sintetizzava i punti controversi del codice proposto dal governo e gli emendamenti presentati dalle Ong.

“Insistiamo sul fatto che i membri dello staff di Msf sono operatori umanitari, non ufficiali di polizia, e per motivi di indipendenza faranno ciò che è strettamente richiesto dalla legge ma non di più, in modo da proteggere la nostra indipendenza e neutralità”, si leggeva nel comunicato di Msf.

– LEGGI ANCHE: Le proposte di Medici senza frontiere sul codice di condotta per le Ong
– LEGGI ANCHE: “Chiudere i porti italiani non è la strada giusta e costerebbe vite umane”: parla Medici Senza Frontiere
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI