Il marò Salvatore Girone tornerà in Italia
La corte suprema indiana ha reso esecutiva la decisione del tribunale arbitrale internazionale dell’Aja dello scorso 29 aprile
Il marò Salvatore Girone tornerà in Italia nei prossimi giorni. Lo ha stabilito la corte suprema indiana che ha reso immediatamente esecutiva la decisione del tribunale arbitrale internazionale dell’Aja di far rimanere in Italia il fuciliere di marina per tutta la durata del procedimento arbitrale sul caso dell’Enrica Lexie.
Girone è accusato insieme al collega Massimiliano Latorre di avere ucciso nel 2012 due pescatori scambiati per pirati in India.
Il 29 aprile 2016, il tribunale arbitrale internazionale dell’Aja aveva deciso il rientro in Italia di Girone in seguito a una richiesta del governo italiano basata su considerazioni legali e umanitarie, derivanti dalla permanenza di oltre quattro anni in India del marò.
La Farnesina esprime grande soddisfazione e su Facebook il primo ministro Matteo Renzi ha commentato:
Confermiamo la nostra amicizia per l’India, il suo popolo, il suo Governo. E diamo il bentornato al marò Girone che sarà con noi il #2giugno
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 26 maggio 2016
Salvatore Girone raggiungerà quindi Massimiliano Latorre, già in Italia con un permesso speciale per motivi di salute.