Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Mantova, una donna ha accoltellato 4 persone in un museo: 1 morto

Immagine di copertina
Il museo civico in piazza Gramsci.

La donna di origini polacche è entrata nel museo e ha accoltellato i passanti senza un apparente motivo

A Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova, una donna di origini polacche di 58 anni è entrata nel museo civico della città e, senza un apparente motivo, ha accoltellato i passanti. mantova museo donna

Dopo l’aggressione secondo le prime ricostruzioni, sono rimasti a terra alcuni feriti e una persona che versava in gravissime condizioni è morta.

La vittima è Paola Beretta, 54 anni, dipendente del Comune di Canneto sull’Oglio che lavorava al museo del Giocattolo ospitato all’interno del museo civico. È morta dopo essere stata colpita al costato.

La donna evidentemente in preda a un raptus, è entrata nel museo civico di piazza Gramsci, che ospita la collezione del Giocattolo storico e ha aggredito con un coltello le persone che si trovavano all’interno.

Uscita dalle sale del museo la donna ha aggredito anche una signora in carrozzina e il figlio che la stava spingendo lungo la strada.

Sul posto è intervenuto il comandante della polizia municipale di Asola che ha fermato la donna originaria dell’est Europa e ha evitato la strage.

Le forze dell’ordine hanno blindato l’area, la donna invece è stata arrestata per omicidio e lesioni volontarie.

Il comandante della polizia municipale di Asola Marco Quatti ha raccontato: “Aveva gli occhi fuori dalle orbite. Teneva in mano due coltelli da macellaio e mi veniva incontro”.

“Io le dicevo ‘mettili giù’ e lei mi urlava ‘vai via’, finché non si è avvicinato un mio amico in bici e io le ho lanciato la bici sulle gambe, disorientandola. Un’altra persona le ha dato una bastonata sulla mano, poi le ho dato un calcio sulla pancia e lei ha mollato i coltelli e poi è stato facile immobilizzarla”.

Secondo quanto sostengono gli investigatori la donna in passato avrebbe accusato problemi psichici, è stata infatti seguita dai servizi sociali del Comune.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI