“Abbiamo il vostro decreto…Firmato, Le Manine”: la finta richiesta di riscatto diventa virale
“Abbiamo il vostro decreto, se lo rivolete dovrete scrivere un post di 300 caratteri senza sbagliare neanche un congiuntivo. Avete 36 ore, dopodiché strapperemo una pagina ogni ora. LE MANINE“.
Dopo le accuse del vicepremier Luigi Di Maio in merito al testo del Decreto fiscale – “All’articolo 9 c’è una parte che non avevamo concordato nel Consiglio dei ministri. Una sorta di scudo fiscale per i capitali all’estero e una non punibilità per chi evade. Non so se è stata una manina politica o una manina tecnica, in ogni caso domattina si deposita subito una denuncia alla Procura della Repubblica” – e la successiva smentita del Quirinale – “il testo non è ancora pervenuto al Quirinale” – si è scatenata l’ironia del web.
Tra manine e hashtag, ha fatto il consueto giro dei social una finta richiesta di riscatto. In cambio del decreto, qualche verbo in più coniugato correttamente al congiuntivo…
Abbiamo il vostro decreto, se lo rivolete dovrete scrivere un post di 300 caratteri senza sbagliare neanche un congiuntivo. Avete 36 ore, dopodiché strapperemo una pagina ogni ora – LE MANINE #lemanine #m5s #soros #poteriforti #piddi #Bilderberg #LuigiDiMaio #governo pic.twitter.com/2Wi3RlDr1v
— Guido Iaquinti (@guidoiaquinti) 18 ottobre 2018