Il conflitto interno al M5S sulle Ong: è scontro tra Toninelli e Fico
Il confronto tra le parole del Ministro dei Trasporti e quelle del Presidente della Camera
Così Danilo Toninelli, in esclusiva in un’intervista a TPI, nella giornata di ieri: “Non ho mai dato ordine alla Guardia Costiera di non intervenire in mare per soccorrere una nave delle Ong che opera nel Mediterraneo. Le Ong a volte tendono a diffondere notizie che non sono esattamente in linea con la realtà”. (LEGGI QUI L’INTERVISTA COMPLETA)
Oggi, Roberto Fico, al termine della visita all’hotspot di Pozzallo, in provincia di Ragusa: “Le Ong fanno un lavoro straordinario. Io i porti non li chiuderei. Dell’immigrazione si deve parlare con intelligenza e cuore”.
Dalle parole del Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture e da quelle del Presidente della Camera – pronunciate a distanza di meno di 24 ore – la dicotomia appare chiara, lo scontro è in atto: sulle organizzazioni non governative e sul loro ruolo in mare il Movimento 5 Stelle ospita due visioni completamente differenti. Qual è veramente il pensiero del partito guidato da Luigi Di Maio? E ciò come condiziona l’operato del governo?
Spiega inoltre Toninelli ai nostri microfoni in esclusiva:
Domanda: Qual è il criterio che adotta il governo per decidere se far sbarcare o meno una nave carica di migranti?
Risposta: “Innanzitutto, bisogna vedere dove avviene l’evento, ossia dove si verifica la situazione di emergenza, di pericolo immediato. E poi va considerato se l’operazione di soccorso è o meno coordinata da noi”.
Domanda: È soddisfatto dell’accordo raggiunto oggi a Bruxelles?
Risposta: “Il governo Conte ha già cambiato tutto in meno di un mese. Sui migranti l’Italia è protagonista in Ue e nel Mediterraneo Malta collabora sulle navi delle Ong per la legalità. C’è già maggiore solidarietà e condivisione, ora ci aspettiamo risultati concreti. Noi salveremo sempre vite umane, ma bisogna che tutto accada nel segno della legalità e con il supporto corale della Ue”.
Dopo il botta e risposta a distanza tra Toninelli e Fico, arrivano le parole del leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio: “Nessuno ha mai chiuso i porti, abbiamo chiuso alle ong che non rispettano le regole. Quelle di Fico sono dichiarazioni del presidente della Camera. Le rispettiamo, ma non è la linea del governo” avrebbe riferito il vicepremier secondo l’Ansa.