Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

La lista dei presunti combattenti Isis presenti in Italia diffusa dall’Interpol

Immagine di copertina

I cinquanta sospettati, di nazionalità tunisina, starebbero tentando di raggiungere altri paesi europei

L’Interpol ha stilato una lista di cinquanta sospettati affiliati all’Isis, tutti cittadini tunisini, che sarebbero recentemente sbarcati in Italia e starebbero ora cercando di raggiungere altri paesi europei.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Il 29 novembre 2017 il Segretariato generale dell’Interpol ha inviato la lista al Ministero dell’Interno italiano, che l’ha distribuita alle altre agenzie anti-terrorismo europee.

Alcuni dei sospettati erano già stati identificati al momento dello sbarco dalle autorità, che ne avevano registrato nomi, cognomi e date di nascita, e quattro sono già noti all’intelligence europea.

Lo scorso luglio, il Guardian aveva ottenuto dall’Interpol una lista di 173 sospettati combattenti dell’Isis che sarebbero stati addestrati a lanciare attacchi in Europa come vendetta per le sconfitte militari in Medio Oriente.

“L’Interpol manda regolarmente allarmi e aggiornamenti ai suoi uffici centrali nazionali sui terroristi e criminali ricercati”, ha detto un portavoce dell’organizzazione al Guardian.

Secondo le stime delle Nazioni Unite, circa 5.500 tunisini hanno combattuto per l’Isis in Siria ed Iraq. Nessun altro paese esterno al conflitto registra tra i suoi cittadini un numero così alto di affiliati.

I sospettati sarebbero arrivati in Italia tra luglio e ottobre 2017 su pescherecci o piccole navi in ottime condizioni, in uno dei tanti “sbarchi fantasma” che raggiungono le coste siciliane riuscendo ad eludere i controlli della guardia costiera italiana e della polizia.

Leggi anche: Gli sbarchi fantasma dei migranti in Sicilia

La spiaggia Torre Salsa, ad Agrigento, è una delle mete più gettonate per i tunisini che cercano di raggiungere l’Europa.

La maggior parte di loro salpa a Ben Guerdane, città sul confine tra Tunisia e Libia scenario degli scontri del 2016 tra l’esercito tunisino e Daesh in cui morirono almeno 28 civili.

Luigi Patronaggio, procuratore capo di Agrigento, ha dichiarato: “Non si può escludere che in questi viaggi fantasma si nascondano anche alcuni affiliati al terrorismo jihadista”.

Secondo i dati del ministero dell’Intero, più di 5.500 tunisini sono arrivati e sono stati identificati in Italia nel 2017. Lo stato ne ha rimpatriati con voli bisettimanali già 2.193, identificati come clandestini migrati per motivi economici.

Ogni anno l’Italia spende circa 3.5 milioni di euro in rimpatri verso la Tunisia, ma difficilmente questi avvengono entro entro 7 giorni.

Molti migranti passano quindi mesi nei CPR (Centri di permanenza per il rimpatrio), e alcuni scappano verso nord prima di essere imbarcati.

 

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI