Reddito di cittadinanza, quota 100, flat tax: ecco cosa prevede la manovra 2019
Il testo della legge di Bilancio 2019, è stato approvato in via definitiva dalla Camera in terza lettura alle 16.45 del 30 dicembre.
Il governo ha ricevuto il via libera dell’Europa, dopo aver trovato l’accordo con la Commissione Ue. A ottobre il governo aveva annunciato un deficit sotto il 2,4 per cento, ma l’Ue, bocciando e minacciando di aprire la procedura di infrazione, ha chiesto di stare sotto il 2 per cento.
Ecco le misure principali e le ultime novità della manovra:
Reddito di cittadinanza e quota 100: Nel 2019 saranno destinati al reddito di cittadinanza 7,1 miliardi, di cui uno riservato ai centri per l’impiego. Inizialmente, prima della bocciatura dell’Ue, erano 9 i miliardi previsti. I beneficiari saranno 5 milioni. Il provvedimento dovrebbe partire a fine marzo 2019 e sarà finanziato per 9 mesi anziché 12. Nel 2020 e nel 2021 la quota stanziata sarà inferiore (scende di 945 milioni nel 2020 e di 683 milioni nel 2021) perché non ci sarà più il miliardo iniziale per avviare i centri per l’impiego, ma solo 300 milioni di stipendi ai nuovi assunti.
Anche quota 100 è stata rivista al ribasso: 2,7 miliardi in meno per la misura, che così ha bisogno di 4 e non 6,7 miliardi. Le previsioni indicano che le richieste di pensione con quota 100 non saranno superiori all’85 per cento. Nel 2020 la copertura prevista è di 8 miliardi, e di 7 nel 2021. (Qui i dettagli)
Pensioni d’oro: Il governo conferma il taglio alle pensioni d’oro sopra i 90mila euro (circa 4.500 euro al mese). Nel specifico: taglio del 10 per cento per assegni da 90mila a 130mila euro lordi, taglio del 20 per cento per le pensioni dai 130mila fino ai 200mila euro, taglio del 25 per cento per gli assegni tra 200mila e 350mila euro, taglio del 30 per cento per le pensioni tra 350mila a 500mila euro e infine taglio del 40 per cento per tutte le pensioni superiori ai 500mila euro. La quota ricavata dai tagli alle pensioni d’oro servirà per finanziare l’opzione donna, che consente di lasciare il lavoro in anticipo.
Bonus cultura 18enni: I 500 euro di bonus cultura riservato ai diciottenni non potranno essere più utilizzati per andare al cinema o ai concerti. Il loro uso sarà limitato all’acquisto di libri ed ebook. (Qui i dettagli)
Flat tax: Il nuovo modello di imposizione agevolata sui redditi di imprenditori e liberi professionisti prevede l’applicazione di due regimi fiscali: uno forfettario (in funzione dal 1° gennaio 2019) e uno analitico (operativo dal 2020).
Il primo, quello forfettario, è riservato ai contribuenti che nell’anno precedente non hanno superato la soglia di 65mila euro di fatturato. Operativo dal 1° gennaio 2019, il regime fiscale forfettario prevede l’applicazione di una imposta sostitutiva proporzionale del 15 per cento (ridotta al 5 per cento per i primi cinque anni di attività).
Il secondo invece, su base analitica, è riservato ai contribuenti che nell’anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi superiori a 65mila euro ma non a 100mila. In questo caso è prevista una imposta sostitutiva proporzionale del20 per cento. Il regime fiscale analitico è in funzione dal 2020. (Qui i dettagli)
Pace fiscale: nella legge di bilancio c’è solo uno stralcio delle mini-cartelle per i debiti fino a mille euro affidati alla riscossione dal 2000 al 2010. Oltre alla rottamazione con sconto su sanzioni e interessi. Saldo e stralcio delle cartelle tra il 2000 e il 2017 per chi è in grave difficoltà economica. I debiti potranno essere estinti pagando il 16 per cento con Isee non superiore a 8.500 euro, il 20 per cento con Isee fino a 12.500 euro e 35 per cento con Isee oltre i 12.500 euro e fino a un massimo di 20mila euro.
Ires agli enti no profit e terzo settore: Dopo le proteste, il governo ha promesso di rivedere la norma che prevede il raddoppio dell’Ires per gli enti no profit. Ma la soluzione dovrà essere inserita “nel primo provvedimento utile” a gennaio poiché non ci sono più i tempi tecnici per modificare la legge di bilancio. Si tratta di uno dei provvedimenti più discussi della legge di bilancio del governo M5s-Lega, approvata al Senato e che ora attende l’ultimo passaggio a Montecitorio. La norma, come attualmente previsto dalla legge di bilancio, elimina la tassazione agevolata per le associazioni del terzo settore che operano per finalità sociali, senza fini di lucro. Prima del varo la manovra, la legge di riferimento su questo tema risaliva al 1973, e stabiliva un regime fiscale agevolato per il no profit: 12 per cento al posto del normale 24 per cento. Uno sconto che, nel corso degli anni, è servito alle organizzazioni assistenziali per l’acquisto di beni necessari per assistere poveri, malati, persone in condizioni di disagio. Ora, con la stangata prevista nella manovra, per il no profit italiano il futuro si preannuncia ben più cupo. Secondo quanto riporta Agi, la norma costerà alle associazioni del terzo settore ben 118 milioni nel 2019, 157 nel 2020 e 2021. In particolare, la legge di bilancio cancella l’articolo 6 del decreto presidenziale del 1973, quello che appunto stabiliva il regime fiscale agevolato per gli enti no profit.
Incentivi per auto elettriche e tasse per chi inquina: L’ecotassa, cioè l’imposta aggiuntiva sulle auto ad emissioni più alte voluta per finanziare gli incentivi per l’acquisto di auto meno inquinanti, sarà applicata solo alle auto extra lusso. Le auto ad alte emissioni ma di piccola cilindrata, che inizialmente erano state comprese nella tassa, restano escluse. L’imposta sarà di 1.100 euro per l’acquisto di una nuova auto con emissione comprese tra 161 e 175 CO2 g/Km. Si passa a 1.600 euro per la fascia 176-200, a 2.000 euro tra 201 e 250 e a 2.500 euro oltre 250. Rimane il bonus per le auto elettriche e ibride, che ammonta a 6mila euro.
Cuneo fiscale: Previsto uno sgravo sui contributi Inail a carico delle imprese che partirà da 415 milioni l’anno prossimo per salire a 600 milioni nel 2021.
Bonus asili nido: sale da mille a 1.500 euro l’anno il bonus per l’iscrizione agli asili nido pubblici o privati ed è esteso fino al 2021. A partire dal 2022 il buono sarà determinato, nel rispetto del limite di spesa programmato e comunque per un importo non inferiore a 1.000 euro su base annua, con Dpcm, su proposta del ministro per la famiglia, da adottare entro il 30 settembre 2021, tenuto conto degli esiti del monitoraggio previsto per la misura.
Presidenza italiana G20: Trentanove milioni di euro in quattro anni per il finanziamento delle attività di carattere logistico-organizzativo per la presidenza italiana del G20. Lo prevede un emendamento alla manovra a firma dei relatori e approvato ieri dalla Commissione Bilancio della Camera. È prevista inoltre la spesa di 11 milioni di euro per il 2019, di 7,5 milioni di euro per il 2020 e di 2,5 milioni di euro per il 2021 in relazione agli adempimenti connessi con la partecipazione italiana a Expo Dubai 2020 e contributi per gli enti internazionalistici che svolgono attività in ambito sociale e politica estera.
Università e ricerca: Con la Legge di bilancio aumentano i fondi per l’università e per la ricerca, rispettivamente +40 e +10 milioni da subito, dal 2019, cui si aggiungono i 100 milioni in più dal 2020 sul Ffo. Le misure approvate favoriscono un rilancio del Cnr, con un incremento di 90 milioni dei fondi destinati all’Ente, garantiscono una piena operativita’ all’Ebri, il centro di ricerca fondato da Rita Levi Montalcini, avviano la realizzazione della Scuola Normale a Napoli.
Manutenzione ponti: nella legge di Bilancio è stata inserita una norma che stanzia le prime risorse necessarie per mettere in sicurezza i ponti sul Po che sono in condizioni di degrado. “Parliamo di 250 milioni di euro in cinque anni, 50 milioni l’anno da ripartire tra città metropolitane, Province e Anas per la manutenzione dei ponti esistenti e malandati e la realizzazione di nuovi ponti sostitutivi”, ha spiegato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli.
Congedo di maternità: con nuovo congedo si potrà lavorare fino al parto. Le lavoratrici potranno scegliere di lavorare fino al parto e godere dei cinque mesi di maternità direttamente dopo la nascita del bambino, a condizione che ci sia l’ok del medico. Lo prevede un emendamento della Lega contenuto nel pacchetto dedicato alle politiche delle famiglia e approvato dalla commissione Bilancio della Camera. La norma si pone come alternativa a quanto previsto dall’attuale congedo maternità che vieta alle neomamme di lavorare durante i due mesi precedenti la data presunta del parto, durante i tre mesi dopo il parto e durante i giorni non goduti prima del parto, qualora il parto avvenga in data anticipata rispetto a quella presunta. “È riconosciuta alle lavoratrici la facoltà di astenersi dal lavoro esclusivamente dopo l’evento del parto entro i cinque mesi successivi allo stesso, a condizione che il medico specialista del Servizio sanitario nazionale o con esso convenzionato e il medico competente ai fini della prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro attestino che tale opzione non arrechi pregiudizio alla salute della gestante e del nascituro”.
Stop allo scudo banche: i risparmiatori truffati dalle banche potranno fare causa agli istituti di credito, anche se otterranno il risarcimento, per la parte di danno eccedente il ristoro corrisposto. Il rimborso previsto nella legge di bilancio e’ pari al 30 per cento dell’importo riconosciuto o liquidato nelle sentenze giudiziarie o dell’Arbitro delle controversie finanziare nel limite di 100.000 euro per ciascun risparmiatore
Uso del contante per i turisti: sale da 10mila a 15mila il limite all’uso del denaro contante per tutti i turisti stranieri che vengono a soggiornare in Italia. Estesa la possibilità dell’uso del contante fino a 15mila euro per l’acquisto di beni e prestazioni di servizi legati al turismo anche ai cittadini Ue.
Vigilanza sui fondi pensione: in arrivo 1,5 milioni annui dal 2019 per potenziare l’attività della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Covip), nell’ambito delle misure a tutela dei risparmiatori.
Fondi per le popolazioni colpite dal sisma: verranno destinati 85 milioni, frutto dei tagli della Camera dei deputati, alle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma del 24 agosto 2016.
Assunzione di nuovi ispettori del lavoro: via libera alle assunzioni di 300 ispettori in più nel 2019, 300 nel 2020 e 330 nel 2021 all’Ispettorato nazionale del lavoro. Previste anche 4 assunzioni per dirigenti generali e 94 per posizioni dirigenziali di livello non generale. Stretta sulle sanzioni per le violazioni.
Contrasto ai bagarini: dal prossimo aprile i biglietti per concerti che si tengono in impianti con capienza superiore a 5.000 persone “riportano la chiara indicazione del nome e del cognome” di chi li ha acquistati.
Fondi università e borse di studio: aumenta di 40 milioni di euro il fondo per il finanziamento delle Università, di 10 milioni quello per il finanziamento degli enti e degli istituti di ricerca e di 10 il fondo per la concessione di borse di studio.
Personale pulizia scuole: i collaboratori scolastici dipendenti di ditte private dal 1 gennaio 2020 potranno essere assunti dall’amministrazione pubblica attraverso una procedura selettiva, “per titoli e colloquio”. La misura interessa circa 18mila persone.
Seggiolini anti-abbandono: per l’attuazione della legge sui seggiolini auto dotati di un sistema anti abbandono “è autorizzata la spesa di 1 milione di euro per il 2019”.
Scudo anti-spread: via libera allo scudo anti-spread per banche e società non quotate e che non emettono titoli negoziati su mercati regolamentati.
Assunzione di personale da parte delle Camere di Commercio: Le Camere di Commercio non accorpate potranno procedere all’assunzione di nuovo personale nel limite della spesa corrispondente alle cessazioni dell’anno precedente.
Detrazioni sui cani guida per non vedenti: sale a 1.000 euro la detrazione forfettaria per sostenere le spese dei non vedenti per il mantenimento dei cani guida nel limite di spesa di 510.000 euro per il 2019 e 290.000 euro dal 2021.
Fondo garanzia prima casa: via libera all’aumento della dotazione del Fondo di garanzia per la prima casa, mediante l’intervento della Cdp, con l’obiettivo di alzare il tetto di garanzia del Fondo
Credito di imposta Impresa 4.0: Via libera alla proroga per il 2019 per il credito d’imposta per attività di formazione 4.0. Il bonus, con un tetto annuale di 300.000 euro, è attribuito nella misura del 50 per cento delle spese ammissibili sostenute nei confronti delle piccole imprese e del 40per cento nei confronti delle medie imprese. Alle grandi imprese è attribuito nel limite massimo annuale di 200.000 euro e nella misura del 30 per cento.
Stretta sulle slot machine: arrivano nuove norme per consentire ai Comuni di controllare gli orari di funzionamento delle slot machine. Sì anche a criteri omogenei degli orari degli esercizi che offrono gioco pubblico, anche al fine del monitoraggio telematico.
Carta di Identità elettronica: La carta d’identità elettronica potrà essere rilasciata anche negli uffici postali. Il ministero dell’Interno potrà affidare, in convenzione, anche a Poste italiane la gestione del servizio pubblico nel limite di spesa di 750.000 euro a partire dal 2019.
Tempo pieno alle elementari: via libera a 2.000 posti in più nelle scuole elementari per incrementare il tempo pieno.
Cyber security: Arriva un fondo con una dotazione iniziale di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 per potenziare gli investimenti e le dotazioni strumentali in materia di cyber security.
Aeroporto Reggio Calabria: Stanziati 15 milioni di euro per il 2019 e 10 milioni per ciascuno degli anni del biennio 2020-2021 per i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza dell’aeroporto di Reggio Calabria.
Assunzioni giovani autotrasportatori: Gli autotrasportatori under 35 assunti a tempo indeterminato potranno ottenere dal datore di lavoro il rimborso del 50 per cento delle spese sostenute per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali.
Vittime di infortuni: Aumenta di 1 milione di euro annui dal 2019 la dotazione del fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni.
Vittime reati violenti: Arriva l’indennizzo minimo, pari al 50% dell’importo liquidato dal giudice, con un tetto di 50.000 euro per le vittime di reati violenti intenzionali. L’indennizzo sarà pari a 40mila euro nel caso risulti ignoto l’autore del reato o nel caso non sia stata chiesta una provvisionale in sede penale.
Vittime di usura: In arrivo anche 10 milioni di euro, per ciascuno degli anni del triennio 2019-2021, da destinare al Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura per gli indennizzi.
Vincoli di spesa ridotti ai comuni virtuosi: si allentano i vincoli di spesa (comunicazioni spese pubblicitarie, spese per noleggio autovetture, buoni taxi, etc.) per i Comuni virtuosi che approvano il bilancio preventivo entro il 31 dicembre.
Donazioni: Arrivano una serie di modifiche alle norme del codice civile in materia di donazioni e successioni.
Contratti a tempo da parte delle regioni: le regioni potranno assumere a tempo determinato fino a un massimo di 50 unità complessive per gli anni 2019-2020 e 2021, per rafforzare le funzioni di programmazione e realizzazione degli investimenti.
Risorse al Fondo per l’istruzione: le risorse del Fondo per l’istruzione e la formazione tecnica superiore da destinare agli istituti tecnici superiori saranno ripartite tra le regioni e assegnate entro il 30 settembre di ogni anno.
Edilizia sanitaria: Il programma di interventi per la ristrutturazione dell’edilizia sanitaria e l’ammodernamento tecnologico passa da 26 a 28 miliardi di euro.
Screening neonatale: Entrano nella lista degli accertamenti diagnostici neonatali obbligatori per la prevenzione e la cura delle malattie metaboliche ereditarie anche le malattie neuromuscolari genetiche, le immunodeficienze congenite severe e le malattie da accumulo lisosomiale. In arrivo 4 milioni di euro.
Pubblicità medici e strutture sanitarie private: Arrivano i paletti per le pubblicità delle strutture sanitarie private e degli iscritti agli Ordini delle professioni sanitarie. Sono previsti, in caso di violazione, provvedimenti sanzionatori per professionisti o società.
Fondo per prevenzione malattie oncologiche e cardiovascolari: nel 2019 arrivano 5 milioni di euro per gli Istituti di ricovero e cura di carattere scientifico delle rete oncologica del ministero della Salute e altri 5 milioni per gli Irccs della Rete cardiovascolare. Arriva un contributo di 5 milioni di euro per il 2019 e 10 mln di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 a favore del Centro nazionale di adroterapia oncologica (Cnao).
Micromobilità elettrica in città: Ok alla sperimentazione nelle citta’ della circolazione su strada di segway, hoverboard e monopattini ma nessun fondo aggiuntivo previsto.
Fondo minoranze cristiane perseguitate: Istituito nello stato di previsione del ministero degli Esteri un fondo di 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 e 4 milioni di euro dal 2021 a favore delle popolazioni appartenenti a minoranze cristiane oggetto di persecuzioni nelle aree di crisi.
Studenti disabili: Arrivano 500mila euro l’anno per consentire anche alle istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam) di svolgere servizi e iniziative in favore di studenti con disabilità.
Museo civiltà Fiume: arrivano altri 300mila euro nel triennio 2019-2021 in favore del Museo della civiltà istriano-fiumano-dalmata e dell’Archivio museo storico di Fiume.
Smaltimento pneumatici usati: Viene imposto a produttori e importatori di raccogliere e gestire 5 tonnellate in più all’anno di penumatici fuori uso, per ogni 100 tonnellate di pneumatici immessi sul mercato.
Prevenzione incendi nei musei: Al via il piano di controllo di prevenzione degli incendi nei luoghi della cultura e sedi del ministero per i Beni e le attività culturali. Fissati i tempi per effettuare le ricognizioni. Entro il 31 dicembre 2022 la messa in sicurezza.
Consiglio nazionale dei giovani: Per incoraggiare la partecipazione dei giovani allo sviluppo politico, sociale, economico e culturale nasce il ‘Consiglio nazionale dei giovani’. Previsto un fondo con una dotazione di 200.000 euro per il 2019.
Finanziamenti Cnr: la manovra stabilisce un aumento del Fondo di finanziamento per il Cnr di 30 milioni di euro l’anno per i prossimi tre anni.
Ticket Venezia: per entrare a Venezia si dovrà pagare il biglietto. Qui i dettagli