Le notizie di oggi
Quello che dovete sapere per questa giornata
Stati Uniti: l’Fbi ha arrestato un ragazzo di 20 anni, Christopher Cornell, sospettato di progettare un attentato contro il Congresso. Seguiva lo Stato Islamico su Twitter e aveva appena acquistato delle armi. (Time)
– Yemen: in un video caricato su Youtube, al-Qaeda nella penisola araba ha rivendicato l’attacco al giornale satirico francese Charlie Hebdo, dichiarando che è stato ordinato dalla leadership del gruppo militante islamico per gli insulti al profeta Maometto. (Reuters)
– Senegal: nel Paese è stata vietata la diffusione del settimanale satirico Charlie Hebdo e del quotidiano francese Libération a causa delle vignette su Maometto. (L’Express)
– Spagna: in Catalogna si terranno elezioni regionali anticipate il 27 settembre. Da molti sono viste come un “referendum” tra unità e indipendenza dalla Spagna – dipenderà dall’appoggio ottenuto dai due partiti indipendentisti in corsa. (Reuters)
– Nucleare: il segretario di Stato americano John Kerry e il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Jawad Zarif hanno ripreso i colloqui sul controverso programma nucleare di Teheran a Ginevra. (Reuters)
– Cuba: gli Stati Uniti hanno liberato altri cinque detenuti di Guantanamo (quattro yemeniti andranno in Oman e uno in Estonia). Nel 2014 ne sono stati trasferiti 28. A Guantanamo ora restano ancora 122 detenuti. Obama ha promesso di chiudere la struttura detentiva entro la fine del suo mandato. (Guardian)
– India: più di 100 corpi, molti dei quali bambini, sono emersi dal fiume Gange. Le autorità indagano sulle cause. Per ora si sospetta che ai cadaveri sia stata data la “sepoltura d’acqua”, un’usanza per le donne nubili di famiglie povere che non possono permettersi la cremazione. (The Hindu)
– Iran: il giornalista del Washington Post, Jason Rezaian, detenuto da mesi nel Paese, è stato incriminato e verrà processato. Non sono stati resi noti i capi d’imputazione per l’uomo con doppia cittadinanza – statunitense e iraniana. (Wall Street Journal)
– Kenya: un soldato keniota e cinque militanti sono rimasti uccisi in scontro a fuoco tra l’esercito e i guerriglieri del gruppo estremista somalo al-Shabab, nella contea di Lamu. (Washington Post)
– Giordania: l’Onu richiama l’attenzione della comunità internazionale sulle condizioni estreme dei rifugiati siriani in Giordania. Un sesto di loro vive sotto la soglia di povertà. (Bbc)
– Austria: il ministero dell’Interno minaccia di espropriare la casa natale di Hitler a Braunau per evitare che diventi meta di pellegrinaggio di neonazisti. Finora, la proprietaria si è sempre rifiutata di vendere la proprietà. (Ansa)
– Spagna: l’ex monarca Juan Carlos affronterà una causa di paternità. La Corte suprema ha infatti accettato di esaminare la richiesta di una donna belga che dice di essere sua figlia illegittima. (Bbc)
– Francia: il presidente Hollande ha annunciato che la portaerei Charles de Gaulle è pronta per essere utilizzata nelle operazioni militari contro lo Stato islamico in Iraq. (Reuters)
– Nigeria: un’epidemia di colera scoppiata a sud del Paese ha provocato 20 morti. Le persone contagiate sarebbero 171.
– AirAsia: la fusoliera dell’aereo AirAsia precipitato lo scorso 28 dicembre con 162 passeggeri a bordo è stata localizzata e fotografata nel Mar di Giava. (Bbc)
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(A cura di Laura Lisanti e Caterina Michelotti)