Lo street artist Jorit è stato aggredito da un esponente di estrema destra mentre realizzava il volto di Ilaria Cucchi
Responsabile dell’aggressione è Pietro Lauro, consigliere della V Municipalità di Napoli, vicino ai movimenti Casapound e Avanguardia nazionale
Il famoso street artist napoletano Jorit Agoch è stato aggredito martedì 9 ottobre a Napoli nel quartiere di San Giovanni a Teduccio mentre era impegnato nella realizzazione di un nuovo murale dedicato a Ilaria Cucchi e Sandro Pertini.
Responsabile dell’aggressione è stato Pietro Lauro, consigliere della V Municipalità di Napoli, vicino ai movimenti Casapound e Avanguardia nazionale, che avrebbe intimato all’artista di smettere di lavorare e andarsene.
Ne è seguito un acceso diverbio ripreso dalle telecamere di fanpage.it che ha dato la notizia. Nel video pubblicato dal quotidiano si vede Lauro intimare a Jorit di interrompere i lavori e anche minacciarlo di violenze.
Alcuni passanti hanno evitato il peggio impedendo al consigliere di entrare in contatto fisicamente con l’artista, che ha dovuto sospendere momentaneamente la realizzazione dell’opera.
Il murale apparirà sulla “Casa della socialità”, la struttura in fase di realizzazione all’angolo tra via Menzinger e via Verrotti.
Non sono mancate le polemiche e le manifestazioni di dissenso per l’opera d’arte nascente che, secondo alcuni “intaccherebbe” la facciata, di recente ritinteggiata.
Nessun atto vandalico o arbitrario però è imputabile all’artista, in possesso, di regolare autorizzazione del Comune e della Municipalità per la realizzazione del murales.
L’artista, nato a Napoli da padre italiano e madre olandese, è da poco tornato in Italia dopo la disavventura del luglio scorso con l’arresto a Betlemme da parte delle forze dell’ordine israeliane mentre realizzava un murale sull’attivista palestinese Ahed Tamimi.