Chi è Ivan Vilibor, il politico croato alleato dei 5 Stelle alle elezioni europee
Il 15 febbraio 2019 il Movimento Cinque stelle ha annunciato i leader delle forze politiche che si candideranno insieme ai Cinque Stelle alle elezioni europee.
Ci sono il croato Ivan Vilibor, del partito Zivi Zid che si oppone agli sfratti tramite le occupazioni, il polacco Pawel Kukiz (qui il profilo), cantante, attore e leader del partito che porta il suo nome, la finlandese Karolina Kahonen (il profilo), co-fondatrice del movimento liberale Liike Nyt, e il greco Evangelos Tsiobanidis (il profilo), leader del Partito dell’agricoltura e e allevamento.
Ivan Vilibor
Nato il 28 agosto 1990, Ivan Vilibor è un politico croato e attivista antisfratto: è stato membro del Parlamento croato dal 2015 e si è candidato alle elezioni presidenziali del suo paese nel 2014, arrivando terzo al primo turno con il 16.42 per cento dei voti.
Vilibor è anche il presidente del partito Human Blockade, che ha fondato con l’attuale deputato Ivan Pernar nel 2011. È stato rieletto al Parlamento nelle elezioni parlamentari del 2016.
L’Human Blockade è un partito politico populista croato, nato da un gruppo antisfratto omonimo che lotta contro i pignoramenti, occupando le proprietà e proteggendo gli occupanti dalle forze dell’ordine creando uno “scudo umano”.
In vista delle elezioni presidenziali del 2014, il movimento si era trasformato in un partito e aveva avanzato la candidatura di Ivan Vilibor. Human Blockade fin dal primo momento si è rifiutato di essere identificato come un partito di destra o di sinistra, presentandosi invece come una formazione politica che aderiva ai valori umanisti.
Le battaglie portate avanti riguardano il rafforzamento della democrazia diretta tramite lo strumento referendario, la lotta contro il sistema speculativo finanziario valorizzando l’economia reale, maggiore attenzione alla tutela dell’ambiente, il bando dei prodotti OMG e la decentralizzazione della burocrazia europea.
I candidati del Movimento alle europee
Il Movimento 5 Stelle sceglierà i suoi candidati alle europee di maggio attingendo tra gli iscritti e utilizzando una apposita funzione che sarà attivata sulla piattaforma Rousseau.
Qui abbiamo spiegato come candidarsi alle elezioni europee con il Movimento Cinque Stelle. Il regolamento per le europee 2019 prevede alcune novità rispetto al passato. In particolare una: la laurea, la conoscenza della lingua inglese o un alto livello di specializzazione in un determinato campo professionale saranno riconosciuti come “meriti speciali”. Qui abbiamo spiegato perché il M5s dice addio al noto sistema di “uno vale uno”.