Irene Pivetti si candida alle Europee e bacchetta il governo: “Immigrazione unico tema in campo”
“Sarò candidata alle europee nelle liste di Forza Italia con Italia Madre come candidata indipendente”. Irene Pivetti, ospite del programma “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio 1, ha rilasciato alcune considerazioni in merito al governo in carica.
L’ex Presidente della Camera non si sbilancia sulle indiscrezioni che la vorrebbero candidata nella Circoscrizione Nord subito dopo Silvio Berlusconi: “Questo non lo so, non è importante comunque. Sarà bell’impegno, una bella trottata, mi fa molto piacere che me lo abbiano chiesto”.
E sul perché non si è candidata con la Lega (nel 1992 la Pivetti venne eletta deputato alla Camera nella lista del Carroccio), la politica e giornalista milanese risponde così: “Perché io sono molto impegnata nel rafforzare l’area moderata del centrodestra, in particolare, visto che parliamo di elezione europee, del Partito Popolare Europeo.
Se la Lega avesse mantenuto una posizione che aveva negli anni passati e avesse aderito al Ppe non ci sarebbero stati problemi”. Salvini più ‘estremista’ di Bossi?
“Pur facendo scelte giuste sul tema dell’immigrazione credo che Salvini abbia ristretto a questo unico tema il ventaglio delle questioni messe in campo dalla Lega – ha chiarito la 56enne, sorella dell’attrice Veronica – Il tema delle politiche economica, che io sento molto, è assente da questo governo, non ci sono politiche per lo sviluppo né per le imprese”.
Non è mancata una considerazione anche su Silvio Berlusconi? “E’ un pezzo della nostra storia. Il futuro è il Ppe, ed una politica moderata positiva per lo sviluppo economico”.