Incendio a Sorico, bruciano le montagne intorno al lago di Como
Incendio a Sorico bruciano le montagne intorno a Como. Sono spaventose le immagini che arrivano dalle zone intorno al lago di Como. Due persone sono rimaste ustionate, e diverse intossicate, a cause del vasto rogo che ha interessato domenica 30 dicembre la zona di Montemezzo.
Le due persone rimaste ustionate erano ospiti dell’agriturismo Giacomino che è stato evacuato dai vigili del fuoco, chiamati a risponde a oltre 70 richieste di soccorso.
A complicare le operazioni di soccorso il forte vento, oltre 100 km orari, che ha portato le fiamme a “mangiare” l’intera montagna nella zona di Montemezzo.
L’incendio boschivo è avvenuto sulle pendici del monte Belinghera tra i comuni di Montemezzo, Sorico e Gera Lario, nella zona dell’Alto lago di Como, al confine con la Valchiavenna.
Le fiamme si sono propagate facilmente con il forte vento e grazie al terreno molto secco per le scarse piogge, arrivando a interessare un fronte di un paio di chilometri a circa mille metri di quota.
Una cinquantina di persone sono state costrette a lasciare in via precauzionale le loro baite, abitate in questo periodo di festività, perché minacciate dalle fiamme.
Per tutto il giorno hanno lavorato vigili del fuoco, personale della Forestale, volontari della Comunità Montana, della Protezione civile e personale del Soccorso alpino.
Nelle stesse ore in Valsassina, ai Piani di Bobbio, il vento ha raggiunto i 155 chilometri orari costringendo alla chiusura la funivia e le piste da sci.
Anche il lago di Como è stato colpito da violente raffiche di vento e per questo è stata bloccata, per diverse ore, la navigazione.
I Vigili del fuoco del Comando provinciale di Como sono stati invece impegnati per diverse ore nei paesi sul lago in numerosi interventi dovuti a tetti scoperchiati, insegne pubblicitarie abbattute e alberi caduti sulle strade o pericolanti per le violente raffiche di vento.