Ilaria Cucchi: “Dedico il film su mio fratello a Matteo Salvini”. Il ministro: “Lo andrò a vedere e incontrerò la famiglia”
La pellicola che racconta gli ultimi sette giorni di vita di Stefano Cucchi è in concorso alla 75esima Mostra del Cinema di Venezia. Ilaria Cucchi: "Chiedo al ministro Salvini un incontro pubblico"
“Vedrò volentieri il film su Stefano Cucchi e incontrerò, se è loro desiderio, la famiglia al ministero per ascoltare le loro ragioni e spiegare cosa farò da ministro”.
Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro dell’Interno, lo dice in diretta Facebook sulla sua pagina personale da Venezia, dove si trova per la sottoscrizione del protocollo di legalità per la Pedemontana veneta.
La risposta del leader della Lega arriva per commentare le parole di Ilaria Cucchi, sorella di Stefano Cucchi, il geometra romano morto il 22 ottobre 2009 “di fame e di sete” (come si legge nella sentenza della Cassazione) all’ospedale Sandro Pertini dove era stato ricoverato per le percosse subite in caserma sei giorni prima.
Alla Mostra del Cinema di Venezia per assistere alla prima di Sulla mia pelle, il film girato da Alessio Cremonini sugli ultimi sette giorni di vita di Stefano, Ilaria Cucchi ha dedicato la pellicola al ministro Salvini.
“Chiedo a lui un incontro pubblico che non accetterà mai perché in campagna elettorale ha affermato che gli faccio schifo”, ha detto.
“Dopo aver visto il film e rivissuto quello che Stefano ha subito, non posso dimenticare quando Salvini ha detto che una eventuale legge sulla tortura avrebbe legato le mani alle forze dell’ordine e che in caso di fermo qualche sberla ci sta e se qualcuno si fa male pazienza. Una frase del genere detta dal ministro degli Interni è inaccettabile”.
“È un’emozione grande ripercorrere tutto quello che è stato e vedere un sentimento così forte anche in tutti quelli che hanno avuto un ruolo in questo film e che hanno messo l’anima dall’inizio alla fine”, ha detto Ilaria, commentando il lungo e commosso abbraccio tra lei e tutto lo staff di attori, produttori e regista a conclusione della proiezione del film.
“Questo film secondo me è e sarà uno strumento importantissimo per restituire un’anima e una dignità a mio fratello e anche attraverso di lui per rappresentare una speranza per molti altri di questo film secondo me si parlerà molto a lungo”.
Stefano Cucchi è interpretato dall’attore Alessandro Borghi. Nel film, che ha ricevuto sette minuti di applausi, anche Jasmine Trinca (Ilaria Cucchi), Max Tortora e Milvia Marigliani nei panni dei genitori di Stefano.