Il giornalista Gabriele Del Grande ha interrotto lo sciopero della sete
“Gabriele chiede, come ribadito anche nella telefonata che ha potuto effettuare con la compagna Alexandra D'Onofrio, di essere liberato e tornare a casa”
Il giornalista e blogger italiano Gabriele del Grande, giunto il Turchia il 7 aprile per realizzare alcune interviste per il suo nuovo libro e bloccato nel paese dal 10 aprile dalla polizia turca, ha interrotto lo sciopero della sete.
Lo ha reso noto il suo avvocato, Alessandra Ballerini. Al console Italiano di Izmir, Luigi Iannuzzi, all’avvocato Taner Kilic, e ad un interprete è stato consentito l’accesso al centro di detenzione Geri Gonderme Merkezi di Mugla dove è detenuto Gabriele dal 13 aprile, dopo il trasferimento dal centro di Hatay,
“Da martedì scorso ha intrapreso lo sciopero della fame e della sete per protestare contro l’ingiusta detenzione. Pur avendo ricominciato a bere, rifiuta di assumere vitamine”, ha annunciato la Ballerini.
“Gabriele chiede, come ribadito anche nella telefonata che ha potuto effettuare con la compagna Alexandra D’Onofrio, di essere liberato e tornare a casa”, ha proseguito l’avvocatessa, “a oggi infatti non sono note le ragioni del protrarsi del suo trattenimento né i motivi del ritardo del suo rimpatrio verso l’Italia”.
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